De Tweede Wereldoorlog is nog in volle gang als in het concentratiekamp Bergen Belsen, gelegen achter de frontlinie in Duits gebied, de dodelijke ziekte tyfus uitbreekt. Er wordt een plaatselijk staakt het vuren afgesproken met de Duitse vijand om een Britse ambulancedienst hulp te laten bieden.

In early April 1945 a small British ambulance unit was diverted from frontline battle in northern Germany, to handle an unfolding medical crisis behind enemy lines. A local prison camp had suffered an outbreak of typhus. That prison camp was Bergen-Belsen. The British had no idea of the true scale of this humanitarian catastrophe nor of what it would come to represent.

Il campo di concentramento di Bergen-Belsen (o comunemente Belsen) era un campo di concentramento nazista situato nella bassa Sassonia, a sud-est della cittadina di Bergen, vicino a Celle. Adibito fino al 1943 unicamente a campo per prigionieri di guerra, negli anni che seguirono vennero internati anche ebrei, criminali comuni, prigionieri politici, zingari, testimoni di Geova e omosessuali[1][2]. I prigionieri russi furono isolati in una apposita sezione del campo. Tra il 1943 e il 1945 si stima che circa 50 000 persone morirono nel campo, di cui oltre 35 000 di tifo nei primi cinque mesi del 1945.