Il presidente del Messico Carmelo Alvarado viene arrestato per corruzione e abuso di potere. Una donna ha le prove per liberarlo, ma sarà fatta tacere.

Tre donne hanno segnato la vita dell'uomo più potente del Messico, ma solo una è l'amore della sua vita: Carolina Arteaga, che farà di tutto per provare la sua innocenza.

Il narcotrafficante Ramsés Cota torna in Messico con un solo obiettivo: uccidere Carmelo. La giornalista Pía Bolaños diventa consulente per la comunicazione del governo.

Tormentata dai suoi peggiori ricordi, Carolina vorrebbe raccontare al presidente un segreto che ha taciuto per anni per risvegliare in lui la voglia di lottare.

Uno degli uomini di Ramsé, El Tuerto, attacca il presidente. Durante lo scontro, Carmelo riconosce il suo aggressore e si difende.

Il presidente cerca alleati per tentare la fuga. Il suo vecchio amico Claudio approfitta della visita di Carolina in prigione per mandargli un messaggio importante.

Carmelo trova un libro con un messaggio e un'immagine rivelatrice che potrebbe cambiare il suo destino, ma rifiuta il trasferimento proposto dal suo avvocato.

Il percorso verso le docce si trasforma in una ricerca meticolosa e presto Carmelo trova quello che cercava. Dai piani alti si complotta uno scandalo.

El Tuerto rivela il suo lato peggiore in una lotta contro un altro degli uomini di Ramsé. Carmelo è testimone dell'istinto animale che pervade il fratello.

Ramsés arriva alla prigione e le guardie accettano le sue richieste, arrivando persino a comunicargli gli ultimi movimenti di Carmelo, che prende una decisione chiave.

Carmelo cerca di conquistare la libertà, ostacolato dagli allarmi che scattano. Madrigal ordina di ucciderlo, ma lo convincono che così diventerebbe un martire.

Mayorga interroga i presunti complici di Carmelo e ordina di giustiziare uno di loro davanti al presidente per farlo sentire responsabile.

Carmelo conosce Piña, il nuovo direttore della prigione, il quale lo informa che Benito lo sostituirà alla presidenza e gli mostra un video sconcertante sulla figlia.

I detenuti prendono il controllo della prigione e minacciano Carmelo. Piña dà ordine di intervenire con la forza. L'ultimo segreto di Virginia è rivelato.

Dopo la rivolta, Ramsés e Carmelo si scontrano. El Tuerto deve dimostrare la sua lealtà al narcotrafficante, anche se gli costa molto caro.

Salvador, Carolina e Carmelo sono coinvolti in una terribile sparatoria. Segreti e verità vengono alla luce. Le guardie e i detenuti lottano corpo a corpo.

L'odio di Carmelo verso Ramsés lo ha accecato al punto che chiede a Don Toño di procurargli una pistola. Un funerale riunisce amici e nemici.

Carmelo coglie l'occasione e attacca Ramsés. Nella prigione si scatena il caos ed El Tuerto non riesce a frenare la rabbia di Carmelo.

Il Dipartimento di giustizia è responsabile di indagare sul crimine avvenuto al San Buenaventura. Carmelo viene trasferito, ma non conosce la sua destinazione.

La famiglia di Carmelo teme il peggio. Guidati da Mayorga, alcuni uomini mascherati e in uniforme tendono un'imboscata al cellulare su cui viaggia il prigioniero.

Carmelo arriva a Colonia, una prigione a cielo aperto su un'isola dove il capitano Segovia gli riserva un freddo benvenuto. Clara lo informa dei pericoli in agguato.

Potrebbe essere l'ultima notte in cui Carmelo può godere di tutti i suoi privilegi. Segovia lo invita ad abbandonarsi ai piaceri di Clara che lo supplica di non andare.

Tentazione e passione sono protagoniste nelle isole Marias. Armato e reso audace dall'alcol, Segovia insegue due obiettivi. Il presidente viene punito.

Pedro Islas Cardán ha la sua rivincita e festeggia il verdetto del giudice contro Carmelo. Benito Rivas fa una mossa drastica. Il destino di Ignacio Mayorga cambia.

Solo sulla spiaggia, Carmelo rinuncia a tutto e scrive una lettera alle sue figlie, che sono il suo tesoro più prezioso.

Sara scopre cos'è successo alla madre e capisce subito chi è il padre biologico. Anche se emotivamente distrutta, vuole comunque vedere Carmelo.

La giovane giornalista Diana è ansiosa di intervistare il presidente Alvarado, poiché sa che in questo modo potrà incontrare una persona amata.

Rivas indice un'elezione e sfida Islas Cardán. Nel suo discorso afferma che il voto potrà rilanciare la carriera politica di Carmelo.

Inaspettatamente e dopo anni di lontananza, Carmelo e Carolina passano la notte insieme alle isole Marías per poi affrontare all'alba il capitano Segovia.

Gli Alvarado e Diana si armano... non solo di coraggio. Segovia fa un discorso in cui dichiara di liberare tutti, eccetto Carmelo.

Juanito e Pía collaborano per liberarsi lentamente di Islas Cardán. In vista delle elezioni, Bautista Fernández stringe un patto con l'erede.

Carolina fa promettere a Carmelo che accetterà aiuto. Adam ed Eva identificano la pista di atterraggio di Maravillas che sarà usata per far fuggire il presidente.

Prima di lasciare le isole Marías, Carolina e Carmelo si dicono addio. Lui le fa una proposta che lei promette di valutare, anche se le sembra una follia.

È tutto pronto per la partenza di Carmelo. La notizia del piano raggiunge i suoi nemici, che sono determinati a ucciderlo. Emanuel scova l'informatore.

Il piano di fuga è molto rischioso. Arriva una dichiarazione ufficiale e la decisione del direttore della prigione segnerà il suo destino per sempre.

Carmelo sta per raggiungere la libertà, ma non è solo. El Gringo si prepara ad abbattere l'aereo del presidente e Carolina scrive del piano di fuga.

Contrariamente ai consigli ricevuti, Carmelo si appresta a dimostrare la sua innocenza. Una volta fuori pericolo è grato per l'aiuto ricevuto. El Tuerto cerca un socio.

Carmelo si nasconde nella sua città natale. Dopo quasi 23 anni, Amalia ha molto da rivelare. Carolina negozia la propria candidatura con Rivas.

L'ossessione di El Gringo fa soffrire Sara. Sembra che Sara Zimmerman abbia una storia con Joe. I nemici di Carmelo stanno già pianificando la prossima mossa.

Sara ha problemi di salute. Quando Rivas lo viene a sapere affronta Bautista Fernández e rivela informazioni riservate senza neanche rendersene conto.

Quando scopre che Sara è stata accoltellata, Carmelo rischia tutto. Pía Bolaños pubblica un video che danneggia Sara. La missione per catturare Alvarado si complica.

Alcune persone potenti scelgono Joe e il suo passato difficile per un lavoro sporco. Sara ricorda lo scontro con la madre. Miranda Collins lega con Emmanuel.

Don Belisario aiuta Clara a entrare in una scuola di danza, ma il loro rapporto si complica. Pía Bolaños viene trovata riversa a terra e Mayorga cattura Amalia.

Dopo la morte di Pía Bolaños, l'attenzione di tutti è sugli Alvarado. I traumi di Mayorga fanno riemergere il passato di Amalia. Clara scopre l'identità segreta di Jesús.

Carmelo Alvarado studia una strategia per porre fine all'inseguimento. Amalia è sepolta e Plácido dichiara guerra a Mayorga per vendicare la madre.

Carmelo manda un messaggio per ravvivare la memoria dei suoi sostenitori. Carolina è pronta ad affrontare la sfida e Don Belisario rivela il suo lato peggiore.

L'eredità di Carmelo è nelle mani di Carolina Arteaga, che si candida alle elezioni. Quando lo scopre, il presidente prende una decisione che potrebbe metterlo a rischio.

Un'esplosione provoca feriti da entrambe le parti. El Gringo e Mayorga cadono nella trappola. Carolina pronuncia un discorso pieno di speranza e Juanito va all'obitorio.

Miranda Collins prende una decisione che riguarda Sara. Diana riceve una proposta che potrebbe cambiarle la vita e Clara è coinvolta in una sparatoria, ma riceve aiuto.

L'esplosione lascia solo i resti di Mayorga e Joe Moreno. Carmelo riceve aiuto per il funerale di Clara e Diana è incredula quando viene a sapere della madre.

Carolina Arteaga è la principale sospettata della morte di Pía Bolaños e i suoi nemici cercano di usare la stampa per rovinarla. La salute di Sara peggiora.

Le figlie del presidente Alvarado trovano un rifugio, ma El Gringo le insegue. Eva rintraccia le ragazze per cercare di salvarle.

Carmelo ha compagnia e deve dare spiegazioni, ma Carolina non vuole stare a sentire. Nonostante i guai, la campagna elettorale continua.

Le sorelle Alvarado scappano su un furgone inseguite da El Gringo, che vuole ricattare Carmelo. L'addio di Hortensia lascia un segno profondo sulla famiglia.

Pía Bolaños ha avuto tre visitatori la sera dell'omicidio. Il rapporto della polizia è inconcludente e Rivas esige un'indagine più approfondita sulla questione.

Lo scontro politico si fa brutale e ora Carolina non è l'unico bersaglio. Per prendere di mira il presidente Rivas Macín l'arma più efficace è usare sua figlia.

Viene annunciato l'arresto di Carolina Arteaga. In prigione, qualcuno fa il nome di Carmelo. La donna ricorda una discussione avuta il giorno delle nozze.

La pressione sale. Rivas Macín lascia il potere e non intende aiutare Carolina Arteaga. L'unica voce che chiede giustizia è quella di Palacios che viene fatto tacere.

In prigione, Carolina riceve una visita inattesa. Carmelo gira un video che potrebbe cambiare la situazione. Adán rivela che l'attacco è stato ordinato da Mayorga.

Per sopravvivere, Carolina Arteaga deve accettare una proposta insolita. Carmelo vuole conquistare la città con l'aiuto dell'esercito di liberazione.

Tra repressione brutale, arresti arbitrari e sparizioni forzate, Bautista Fernández diventa presidente del Messico. Rivas Macín si arrende.

Adonis Madrigal parla con Carmelo e lo avverte che riceverà una proposta che non potrà rifiutare. Emergono cinquanta assegni in bianco firmati da Don Belisario.

Carmelo Alvarado invia un messaggio che diventa virale e i messicani scendono in strada per sostenerlo, così Mayorga ordina il suo assassinio.