Il team del presidente non riesce ad aprire un caso contro Yuri e nomina un nuovo primo ministro. Goloborodko riceve un regalo inatteso il giorno del suo compleanno.

Il team del presidente non riesce ad aprire un caso contro Yuri e nomina un nuovo primo ministro. Goloborodko riceve un regalo inatteso il giorno del suo compleanno.

Goloborodko insiste per avviare il processo nonostante la mancanza di prove sulla corruzione di Yuri. Mukhin e Oksana incontrano rappresentanti dall'Islanda.

A processo, il giudice deve decidere se Yuri può essere messo agli arresti domiciliari. Tutti i cittadini spariscono misteriosamente dopo un'importante notizia politica.

Il presidente visita il Ministero dello sviluppo per lanciare un'iniziativa che stimolerà l'economia. Un nuovo giudice prende in carico il caso di Yuri.

Gli oligarchi si rivoltano contro Yuri e spingono per un nuovo candidato come primo ministro. Goloborodko cerca di convincere Olga ad accettare il lavoro.

Gli oligarchi s’impegnano nella lotta alla corruzione perché il paese possa ottenere un prestito. Mukhin incontra i genitori di Oksana, ma la serata non va come previsto.

Il Parlamento non riesce ad approvare le riforme necessarie per ottenere il prestito del Fondo Monetario Internazionale e gli oligarchi si fanno avanti con un'offerta.

Yuri si allea con il presidente per fermare gli oligarchi, far passare le riforme necessarie e migliorare la vita del paese.

Il presidente e l'ex primo ministro pianificano la prossima mossa contro gli oligarchi. Durante la loro assenza, Mukhin e Oksana devono posticipare un incontro.

In visita a Kharkiv, Goloborodko deve convincere il governatore a tagliare i ponti con Roizman. Mukhin e Oksana trovano nuovi modi per distrarre il presidente del FMI.

Goloborodko, Yuri e Tolik si ritrovano nei guai durante il loro viaggio a Zaporizhzhia. Gli oligarchi si sospettano a vicenda di tradimento.

Yuri rivela il suo piano per sconfiggere gli oligarchi. Il presidente interviene per bloccare il voto del Parlamento sul nuovo Primo Ministro.

Un avvertimento del presidente spinge il Parlamento a votare per le riforme. Dopo cinque giorni di stallo, Goloborodko incontra il capo dell'FMI.

Lo sfogo del presidente di fronte al capo dell'FMI crea divisioni all'interno della sua squadra, suscita le critiche del Parlamento e irrita la sua famiglia.

Nel suo primo giorno di lavoro Dmitri deve placare i suoi nuovi capi e Goloborodko, che appare frustrato. Gli oligarchi cercano di mettere sotto accusa il Presidente.

Goloborodko decide all'improvviso di dare le dimissioni, spiazzando sostenitori e rivali. Dmitri lo sostituisce e reintegra gli ex ministri.

Gli oligarchi mettono in campo tutti i loro candidati per le elezioni presidenziali. A corto di fondi, Goloborodko riunisce una nuova squadra per riprendersi la carica.

La corsa alla presidenza diventa incandescente con i candidati che svelano i loro manifesti elettorali. Goloborodko e la squadra devono trovare i fondi per la cauzione.

Zhanna e Karasyuk si contendono l'attenzione degli elettori. L'atteggiamento calmo di Goloborodko durante il dibattito presidenziale lo fa volare nei sondaggi.

Oksana improvvisa un piano per aiutare Goloborodko. Le costose campagne di promozione di Zhanna e Karasyuk non vanno a buon fine e costano milioni agli oligarchi.

Le informazioni di Dmitri aiutano la campagna di Goloborodko ma convertono in nemico un vecchio socio. Olga comincia a sospettare delle intenzioni del primo ministro.

Gli avversari di Goloborodko si alleano per sostenere la candidatura di Dmitri. Nemchuk offre il suo aiuto per sconfiggere un nemico comune.