La polizia ritrova il cadavere mummificato di una persona: per la Detective Catherine Jensen di Pittsburgh si tratta di qualcosa di diverso di un semplice omicidio e chiede aiuto allo psicologo forense Thomas Schaeffer per stilare un profilo del killer.

Il Detective Jerry Molbeck si sta occupando del caso di una donna ritrovata in una discarica mentre Catherine è in attesa della decisione del Procuratore Distrettuale in merito alle sue azioni riguardante il caso precedente. Schaeffer intanto, da' la sua testimonianza al Procuratore e continua le sue indagini sul patrigno di Catherine.

Il team continua a indagare sul caso della donna ritrovata nella discarica e sul suicidio di uno dei sospettati. Catherine e Thomas chiedono al giudice Burgess di poter consultare i precedenti sigillati di un sospettato per cercare indizi. Si recano in una fattoria che ha ospitato svariati bambini adottati, tra cui il principale sospettato. Nel frattempo il killer colpisce ancora, uccidendo una donna che era stata interrogata dalla polizia.

Si scopre che il killer è l'infermiera Angela Early e che la vittima ritrovata sotto il ponte era in realtà suo figlio. Il team viene a sapere che Angela fu stuprata da ragazza e che i suoi genitori le impedirono di abortire. Catherine chiede aiuto al giudice Burgess e lui la mette sulla strada giusta, ma alla fine sarà troppo tardi.

Thomas decide di smettere di lavorare sui casi in corso e Catherine inizia a indagare sul suo passato. I due si recano nel seminterrato della casa del patrigno di Catherine, dove l'uomo ha abusato sessualmente del fratello della detective. Thomas dice a Catherine che è molto probabile che sua madre fosse a conoscenza dell'orribile faccenda.

La teoria di Thomas sulla madre di Catherine angoscia profondamente la Detective. Nel frattempo il team sta indagando su un omicidio plurimo dove una donna e i suoi figli sono stati uccisi, forse dal capofamglia. Tuttavia si scopre il cadavere del padre e l'ora della morte non coincide con la teoria. Thomas sospetta che il killer si sia nascosto in uno spazio nascosto tra le intercapedini della casa.

Dopo aver scoperto residui di alluminio su una vittima recente, Catherine trova una pista che la porta direttamente a casa del killer, dove trova la sua famiglia sterminata e un video che l'assassino ha guardato dopo averli uccisi. Una volta individuata la prossima famiglia che intende eliminare, Catherine riesce a prendere il posto della madre e riesce a far in modo che il killer finisca nel mirino di un tiratore scelto della polizia. Catherine decide di parlare con sua madre.

Il team indaga su un killer che usa allucinogeni con le sue vittime, per questo motivo Catherine è costretta a lavorare con la Divisione Narcotici e con il suo ex. Thomas deve riesaminare un caso sul quale ha basato il suo libro dopo aver ricevuto delle cartoline dall'assassino. La madre di Catherine finisce in ospedale per un apparente infarto cardiaco.

Il team indaga sulla connessione che il killer ha con lo spaccio di droga mentre l'assassino prende di mira le sue prossime vittime. Tohmas si cala troppo a fondo nella mente del killer e comincia ad essere paranoico. Al funerale di sua madre, Catherine incontra un ragazzino a cui Howard fa da mentore. Convinta che ci sia del losco, Catherine indaga su Howard, abbandonando il collega durante la sorveglianza e Molbeck finisce per essere colpito dal killer.

Molbeck è in ospedale e la polizia sta facendo di tutto per trovare il killer, ma non è abbastanza e l'FBI si fa carico del caso dopo che l'assassino fa esplodere la sua ultima vittima. Thomas e Catherine però non si arrendono e organizzano una trappola psicologica per lui. Il confronto finale è però tra Howard e Catherine, dopo che lei scopre che sua madre è stata probabilmente uccisa dal marito per averlo colto in flagrante mentre abusava di un bambino.