Un normale studente universitario di nome Kaneki incontra Rize, una ragazza che è un'avida lettrice come lui. Il ragazzo non sa che, grazie a quell’incontro, il suo destino cambierà dall'oggi al domani.

Dopo aver salvato il suo amico, Kaneki viene accolto da Yoshimura e Touka Kirishima, ghoul che gestiscono il bar "Anteiku", che gli insegnano a nascondersi nella società umana celando la sua vera natura.

Kaneki fa amicizia con Tsukiyama e i due iniziano a uscire. Tuttavia, Kaneki non sa che Tsukiyama gli sta preparando una trappola mortale.

Con l'intenzione di uccidere Kaneki, Tsukiyama gli prepara un'altra trappola, usando come ostaggio la ragazza umana di Nishio.

Tsukiyama viene sconfitto da Touka con l'aiuto di Kaneki e Nishio, ma i recenti sviluppi nella circoscrizione attirano l'attenzione della polizia che invia due dei loro investigatori, Kureo Mado e Kotaro Amon, a dare la caccia a tutti i ghoul nell'area.

La madre di Hinami viene uccisa da Mado. Touka attacca i membri della squadra che indaga sui ghoul e uccide Kusaba, ma viene ferita da Mado.

Hinami fugge dall’Anteiku e viene affrontata da Mado dopo che l'ha attirata con la borsa della madre morta. Touka e Kaneki vanno a cercarla, finiranno così per affrontare Mado e Amon.

Dopo la battaglia con Mado, Hinami inizia a vivere con Touka e Kaneki. Ancora in lutto per la perdita del suo compagno, Amon viene trasferito alla XI circoscrizione, dove la polizia ha problemi ad affrontare alcuni pericolosi demoni.

Kaneki viene rapito da membri dell’Aogiri Tree, una fazione di ghoul interessata al suo legame con Rize. Nel frattempo, Amon viene presentato al suo nuovo partner, l'eccentrico e pericoloso Juuzou Suzuya.

La guerra prevale tra la CCG e l'Aogiri Tree, mentre Kaneki viene torturato spietatamente da Yamori nella sua "Hobby Room". L’Anteiku rimane in disparte mentre segretamente si cerca una strada per salvare Kaneki.

Durante insopportabili torture, Kaneki deve affrontare diverse illusioni monitorate da una manifestazione di Rize. Successivamente inizia a valutare sé stesso, riconscendo il fatto che la sua vita è ormai irrimediabilmente compromessa.