D'Artagnan e suo padre sono in viaggio per Parigi quando sono attaccati in una locanda. Il padre del giovane rimane ucciso da un uomo che dichiara di essere un Moschettiere di nome Athos.

Un violento criminale intenzionato a far cadere la monarchia sta organizzando una fuga dalla prigione dove è incarcerato. D'Artagnan è determinato a provare il suo valore e convince Treville a inviarlo sotto copertura, ma Athos disapprova il piano.

I Moschettieri sono incaricati di catturare un esploratore di nome Bonnaire che a quanto sembra ha infranto i trattati commerciali con la Francia. La missione è resa più pericolosa dai numerosi nemici di Bonnaire.

Un vecchio amico di Aramis, un ex Moschettiere di nome Marsac, ritorna inaspettatamente a Parigi, convinto di aver svelato la verità sul massacro che ha ucciso le sue truppe e chiede aituto ai Moschettieri per trovare le prove di quanto afferma. Disgraziatamente il legame di amicizia con Aramis si scontra con il dovere che il gruppo ha di denunciare il disertore.

Dopo una nottata di baldoria, Porthos si risveglia vicino a un cadavere e non ha memoria di cosa sia accaduto. Trascinato di fronte a un giudice e condannato a morte, i Moschettieri fanno di tutto per provare la sua innocenza.

Aramis e D'Artagnan sono incaricati di scortare una giovane madre e suo figlio ma sulla strada sono attaccati e il bambino viene rapito. I Moschettieri devono scoprire l'identità della donna per capire chi è che ha preso il piccolo. Intanto durante la partita di caccia il Re incontra Marie De Medici, la madre esiliata di Luigi che cerca riparo da un assassino.

Una ragazza muore sotto le ruote di una carrozza imperiale e i Moschettieri indagano sulla vicenda. Durante il corso della vicenda, fanno la conoscenza di una donna di nome Ninon de Larroque che in seguito verrà accusata di stregoneria e di aver tentato di aver avvelenato il Cardinale.

I Moschettieri sono incaricati di catturare Labarge, accusato di aver ucciso due Moschettieri. La Guardia Rossa interviene nella missione e ne scaturisce una tremenda battaglia. Il Re decide di risolvere la rivalità tra i due reggimenti organizzando una gara tra i migliori spadaccini dei due gruppi. D'Artagnan vede in questa competizione l'occasione di dimostrare il suo valore e un modo per vendicarsi di Labarge per aver bruciato la fattoria paterna.

Il Cardinale ordina a Milady di uccidere i Moschettieri poichè teme che possano scoprire il suo coinvolgimento nell'attentato alla Regina. Il piano di Milady mette in pericolo Costance e mette sotto pressione i Moschettieri.