Giovanni è stato citato in tribunale dal padre di Dario, che lo ritiene responsabile per la morte del figlio. Come avvocato Giovanni sceglie una sua ex paziente, Irene.

Lea porta dal dottor Mari anche Mattia, che vive la separazione dei genitori con estremo disagio. Poco dopo arriva anche Pietro.

Il dottor Mari riceve un nuovo paziente, un maturo manager che è vittima di misteriosi attacchi di ansia.

Nello studio di Giovanni arriva una giovane che ha appena cambiato analista a causa di divergenze su un problema che la sta mettendo in pericolo.

E' il turno di Giovanni di andare dalla sua analista, Anna, per parlare della perizia sulla morte di Dario.

Irene, l'avvocato che Giovanni ha scelto per la perizia, si reca allo studio per avvisarlo di aver rinunciato a seguirlo.

Allo studio si presenta prima Mattia, che parla dei suoi problemi di autostima, e poi i suoi genitori Lea e Pietro.

Dopo aver parlato un po' con sua figlia, Giovanni incontra Guido, che continua a mostrarsi chiuso e laconico.

Elisa rivela a Giovanni di essersi confidata sul suo stato di salute con il suo ex fidanzato. Ma continua a non volersi curare.

Nello studio di Anna, Giovanni incontra di nuovo Mara. La seduta con Anna finisce in un alterco.

Irene accetta un'altra seduta, ma è distratta e soprattutto provocatoria: Giovanni riesce a stento a dominare la rabbia.

Il confronto tra Pietro e Lea si fa subito asprissimo, tanto che Mattia va ad aspettare fuori.

Guido è tornato dall'India e vuol parlare con Giovanni dell'esperienza straziante che è stata rivedere sua figlia.

Elisa è stanca e sfiduciata. Tuttavia Giovanni riesce a farla parlare di un argomento forse cruciale.

Giovanni ha passato la notte con Mara: parlando con lei affiora per lui un ricordo importante del tutto rimosso.

Irene vìola consapevolmente i limiti professionali con Giovanni, sfidandone apertamente il ruolo di medico.

Lea riferisce un miglioramento dei rapporti tra Pietro e Mattia, tanto grande e sin troppo repentino...

Guido arriva alla seduta più depresso che mai: oltre alle difficoltà familiari e di salute si è aggiunto un problema sul lavoro.

Elisa arriva allo studio molto provata dalla sofferenza fisica. Giovanni dà di proposito vita ad una seduta particolarmente densa.

Nella seduta con Anna, Giovanni affronta il suo problema con suo padre, che ora è gravemente malato.

Giovanni si interroga sul suo stato d'animo dopo il lutto che ha subito. Irene è con lui e ha una notizia che la rende radiosa.

Pietro è rimasto due settimane solo con Mattia, e le cose non gli sembrano molto positive. Ma Giovanni non è d'accordo.

A presentarsi da Giovanni per la seduta stavolta è Lavinia, dal momento che suo padre Guido non se la sente.

Elisa ha finalmente iniziato la chemioterapia, e anche detto della malattia alla sua migliore amica.

Dopo il funerale del padre Giovanni è abbattuto, e quando va da Anna si rende conto di essere anche arrabbiato con lei.

Irene arriva da Giovanni con una notizia terribile, in uno stato emotivo vicino alla disperazione.

Mattia scappa da scuola e attraversa la città per raggiungere Giovanni e rivelargli un problema che lo sta tormentando.

Giovanni riceve Guido e Lavinia insieme: padre e figlia hanno un confronto molto faticoso e intenso.

Elisa arriva da Giovanni furiosa: è arrabbiata con lui e lo accusa di indiscrezione.

Mara parla ad Anna di Giovanni. Intanto quest'ultimo è convocato dalla Commissione dell'Ordine degli Psicologi.

Giovanni, sollevato dalla notizia che ha ricevuto, riceve Irene che invece ha deciso di interrompere la terapia con lui.

Mattia è molto turbato dalla proposta fatta da sua madre di trasferirsi a Londra: nella seduta con Giovanni parlano solo di questo argomento.

Guido inizia la nuova seduta carico di entusiasmo, proponendo addirittura di aumentare gli incontri per la terapia.

Elisa si reca alla seduta con Giovanni avendo deciso di abbandonare la terapia: ma il suo atteggiamento è comunque positivo e propositivo.

Giovanni fa una proposta davvero impegnativa a Mara: la questione sarà poi oggetto della seduta di Mari con Anna.