勝杏里 as Nile Dok (voice)
Episodes 12
Ancora non riesco a guardarlo negli occhi - Preludio al contrattacco (parte 1)
Eren è condotto presso un tribunale militare per essere giudicato dal comandante in capo di tutti gli ordini militari riuniti: Dallis Zacklay. Egli deve decidere se il giovane debba essere consegnato al Corpo di Gendarmeria, per essere giustiziato in quanto possibile minaccia e pericolo per l'ordine pubblico, o all'Armata Ricognitiva, che intende schierare Eren tra le sue fila e utilizzare i suoi poteri da gigante per riconquistare il Wall Maria. Durante la discussione tra le due fazioni, un mercante schierato con la Gendarmeria accusa Mikasa di essere a sua volta un gigante, causando in Eren un impeto di rabbia che sfocia in un'aspra critica nei confronti del mercante e della Polizia Militare per la loro codardia. Prima che gli accusati abbiano però il tempo di sparare al giovane, Rivaille colpisce ripetutamente Eren con calci e pugni. Avendo sfinito il suo avversario, Rivaille dimostra alla corte di essere in grado di badare al giovane e di poterlo uccidere se dovesse sfuggire al suo controllo, ottenenedo da Zacklay l'assegnazione di Eren all'Armata Ricognitiva. In seguito Elvin, Rivaille e Hansie Zoe danno a Eren il benvenuto nel suo nuovo ordine; benvenuto che il giovane accetta di buon grado dimostrando di non nutrire nessun risentimento.
Read MoreGrazia - Attacco a sorpresa a Stohess (parte 2)
Alcuni giorni prima di essere scortato verso la capitale, Elvin e Armin rivelano a Eren di avere un piano per catturare la persona che credono si celi dietro al Gigante Femmina. Il giovane è scioccato quando i due gli dicono di sospettare proprio Annie. Nel presente Eren, Armin e Mikasa riescono a sfuggire al crollo del tunnel e sono inseguiti dal gigante. Eren prova a trasformarsi ma non vi riesce, alché Mikasa sospetta che il suo affetto nei confronti di Annie gli impedisca di volerla attaccare. Quando un nuovo crollo nel tunnel blocca i tre fuggitivi, Armin e Mikasa attirano il gigante lontano da Eren. Nel frattempo il comandante Nile Dawn del Corpo di Gendarmeria chiede spiegazioni a Elvin, ordinando ai suoi uomini di tenerlo sotto tiro. Mentre Mikasa e il resto dell'Armata Ricognitiva distraggono e cercano di catturare il Gigante Femmina, Armin e Jean cercano di liberare Eren dalle macerie. Armin tenta di convincere l'amico a combattere Annie, affermando che se non si è disposti a sacrificare qualcosa non si può cambiare niente. Pensando alle parole pronunciate da Armin e ricordandosi del suo odio per i giganti che hanno ucciso sua madre, Eren si trasforma in gigante e si getta furiosamente sul Gigante Femmina.
Read MoreMura - Attacco a sorpresa a Stohess (parte 3)
Eren e Annie in forma di gigante combattono per la città di Stohess, causando distruzione e morti tra i civili. Nel frattempo Elvin si assume la responsabilità dei danni che il suo piano ha causato, e viene arrestato, mentre al Corpo di Gendarmeria viene ordinato di evacuare i residenti. Dopo essersi scambiati diversi colpi, Eren si dimostra superiore all'avversaria, che cerca di fuggire scalando il Wall Sina. Mikasa però le taglia le dita e la fa precipitare. Durante la caduta Annie ricorda il padre, il suo insegnamento di odiare il mondo e la promessa che gli aveva fatto, di ritornare a casa. Eren gigante sembra intenzionato a mangiare Annie, quando, vedendola piangere, si ferma e la donna ne approfitta per ricoprirsi in uno spesso strato di cristallo e ibernarsi. Non potendo più essere interrogata, il piano è classificato come un fallimento e Elvin viene sottoposto a un'inchiesta governativa. Il comandante rivela che ha mantenuto il suo piano segreto per prevenire fughe di notizie, e che, nonostante le morti e la mancata possibilità di interrogare Annie, la missione ha fornito la prova che ci sono persone in grado di trasformarsi in giganti che vivono all'interno delle mura e che quest'informazione può rappresentare un punto di svolta per l'umanità per lanciare un contrattacco contro i giganti. Alla fine Elvin è assolto e Eren è mantenuto sotto la tutela dell'Armata Ricognitiva, che ottiene anche la custodia di Annie. Nell'epilogo, una parte del Wall Sina cede, rivelando la faccia di un gigante murato al suo interno.
Read MoreFiducia
La squadra di Rivaille cattura i due membri del Corpo di Gendarmeria che si erano messi sulle loro tracce: Marlo e Hitch. Questi tuttavia, una volta appreso che l'Armata Ricognitiva è stata incastrata ingiustamente, decidono di schierarsi con Rivaille, aiutando lui e i suoi uomini a sopraffare un avamposto del Corpo di Gendarmeria.
Read MoreRisposta
Durante il processo, Elvin illustra al re e al governo il suo intento di riconquistare il Wall Maria ed evitare così una guerra civile a causa delle tensioni emergenti per il controllo delle risorse sempre più limitate. Il suo appello cade tuttavia nel vuoto, ma proprio mentre Elvin è condannato a morte, giunge improvvisa la notizia che il Wall Rose è stato infranto dai giganti.
Read MoreLa cantina
Quando Armin si riprende, gli otto membri rimanenti dell'Armata Ricognitiva lo mettono al corrente degli ultimi avvenimenti e del fatto che ora possiede il potere dei Gigante Colossale.
Read MoreBuoni argomenti
Hange ed Eren ripensano a quando l'isola di Paradis aveva aperto il porto a dignitari da Hizuru e l'ambasciatrice Kiyomi Azumabito aveva svelato il piano di Zeke.
Read MoreCielo e terra
Mentre Yelena incontra Armin e gli altri detenuti per illustrare il piano di Zeke, Eren incontra la prigioniera Gabi e fa una richiesta sorprendente.
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