Gianni sta andando da suo zio Willem. Nella locanda incontra Don Christobal, Rosita e Ottorongo. Quando Arabella, il pappagallo di Rosita, vola via, Gianni va alla ricerca. Lungo la strada incontra uno strano ometto.

Rosita è inconsolabile per la perdita di Arabella. Gianni trova l'uccello nella Grotta del Diavolo, dove è scappato grazie all'Alverman. Se vuole riportare indietro Arabella, Otorongo vuole fermarlo finché non si presenta un terzo signore.

Gianni è finalmente arrivato da zio Willem. Ma anche lì accadono cose strane... Gianni trova Alverman ferito nella stalla. Si prende cura di lui, ma il giorno dopo Alverman è già scomparso.

Gianni impara la lingua dell'Alverman e lo porta dallo zio Willem e dalla zia Liezelotje. Insieme vogliono dare una buona destinazione ai pezzi d'oro del tesoro nascosto del Sénancourt.

I due servitori di de Sénancourt rapiscono lo zio Ben. Fortunatamente, Gianni può liberarlo. Alverman vuole aiutare Johan a conquistare il cuore di Rosita. Forgia per lei un bellissimo gioiello e suona serenate sotto la sua finestra.

Don Christobal pensa che lo sconosciuto corteggiatore di sua figlia sia Jonker de Sénancourt. Pertanto, lo invita al castello. Quando suonano i primi toni della serenata, il grande errore diventa evidente.

De Sénancourt tende una trappola a Gianni. Inconsapevolmente, Gianni carica il sale al posto della farina e alle porte della città viene così accusato di contrabbando di sale e imprigionato!

È il Beltan Day, il giorno in cui gli Alvermen emergono dalle loro dimore sotterranee. Alverman, il cui vero nome è Fiefoerniek, ha oggi un appuntamento con Alveric, il re degli Alvermannen.

Don Christobal proibisce a Rosita di incontrare di nuovo Johan, ma i due vanno comunque in barca insieme. De Sénancourt li vede e lo riferisce immediatamente a Don Christobal. Ha chiuso Rosita nella stanza della torre.

De Sénancourt possiede un documento molto incriminante per Don Christobal. Vuole costringere Rosita a sposarlo. Ma poi ha fatto i conti senza Gianni e Alverman.

Alverman è malato, una malattia mortale per gli Alvermannen. Zia Lizelotje ricorda una ricetta del suo libro di erbe, ma il libro sembra essere scomparso.

De Sénancourt è una spia al servizio della Francia. Il suo prossimo incarico è: "fare irruzione nell'inviato dell'imperatore e quindi sequestrare lettere segrete". De Sénancourt escogita un piano per gettare sospetti su Gianni.

Lo zio Willem viene arrestato e fa domande su suo cugino Gianni. Fortunatamente, Don Christobal può salvarlo dal rack. Nel frattempo, Gianni e Alverman sono finiti in una locanda con una strana coppia.

L'arrivo di Gianni ad Avalon non è voluto da tutti, soprattutto da Gilzak, uno dei consiglieri di Alveric. Attira Gianni in una trappola e gli prende la medicina.

Di ritorno da Avalon, Gianni si nasconde finché lo zio Ben non libera l'inviato. Lo zio Ben dà una mano per smascherare i colpevoli. Alverman è ora tornato ad Avalon e non può dimenticare il suo amico terreno Gianni.