Sex Tape - Finiti in rete (2014)

Scritto da tmdb11092951 il 15 febbraio, 2015

La commedia romantica si rinnova aderendo alle nuove tecnologie, ai nuovi costumi e alle nuove mamme, emancipate e assertive, che aprono il blog del genitore perfetto e indossano pattini e mutandine per una notte perfetta. Incarnata da Cameron Diaz, la Mary dei fratelli Farrelly per cui tutti continuano verosimilmente a impazzire, Annie è una super mamma e una super moglie dentro la commedia eccitata e reazionaria di Jake Kasdan (Bad Teacher). Orchestrata come una love story nella prima parte, Sex Tape è al tempo stesso attraversata da un'onda montante di segni negativi che sveleranno il loro fondo nella sequenza della festa in giardino, al termine della quale il protagonista di Jason Segel apprende con un sms dell'intimità svelata e condivisa. Il film muove allora al 'recupero' dell'immagine e delle immagini compromettenti, 'degenerando' negli esemplari assoli di Rob Lowe, imprenditore cocainomane col vizio dell'animazione Disney, e Jack Black, proprietario impetuoso di YouPorn con quello della clava. Indeciso sull'acceleratore, che trattiene poi fino ad arrestare la corsa, il regista americano esaspera equivoci e incidenti mettendo a dura prova le pur sovrumane doti d'incassatrice di Cameron Diaz, in overdose e alle prese con le tirate sentimentali del consorte. Attrice magnifica e ammirata che tuttavia non può più interpretare credibilmente personaggi di vent'anni. La dialettica tra ideale sentimentale dell'io e volgarità inestirpabile del mondo, così naturale nel cinema dei Farrelly e degli Apatow, non riesce a Kasdan, che spreca due attori di pregio dentro l'ennesima commedia intorno agli insignificanti affanni dei quarantenni americani. Compagno d'armi di Judd Apatow e produttore fuori dagli schemi (Freaks and Geeks, TV Set), il regista americano firma una commedia incostante e incredibilmente (co)sceneggiata da Jason Segel. Un sex flop che cerca il trash e trova la pruderie moralizzante, che resta giudizioso e mette sopra a ogni cosa il valore della famiglia, impegnando tutte le sue risorse a nascondere qualsiasi nudità che non siano i glutei. Evidentemente tollerati da censura e bigottismo anglosassone.