La tomba delle lucciole (1988)

Parašė tmdb11092951, 2014 gruodžio 14

Dopo Hayao Miyazaki, Takahata è uno dei maggiori esponenti del cinema d'animazione giapponese. Fedelmente tratta dal romanzo di Akiyuki Nosaka, la sua sceneggiatura poteva essere la base di un film dal vivo che, però, avrebbe avuto un costo impossibile, anche per le difficoltà d'esportazione. È la guerra _ quella guerra _ raccontata dal punto di vista dell'infanzia che ne fu la principale e più innocente vittima insieme con la popolazione civile. Contenuti a parte, il suo valore è anzitutto stilistico, e non soltanto per la fusione di realistico e fiabesco, lirismo e crudezza, umorismo e strazio, luce ed ombra. Poetico come il suo titolo, diverte e commuove. Fa ridere, sorridere e, alla fine, piangere: rispecchia la complessità e l'ambiguità della vita. Non c'è procedimento narrativo o tecnico-stilistico al quale Takahata non ricorra con una capacità mimetica quasi cocciuta. E non c'è pubblico, dai bambini agli adulti, al quale il film non si addica.