Naples, 18th century. Salvatore "Totò" Sapore, an unemployed minstrel, always manages to cheer up the hungry with his songs about good food, always upsetting Vesuvia, a magma witch who lives inside the Vesuvius.

A Naples au XVIIIème siècle le jeune Toto, troubadour et chanteur, aimerait plus que tout devenir cuisinier. Dans l'ombre du volcan qui surplombe la ville, vit Vesuvia, une démoniaque sorcière qui ne rêve que de la décheance de Toto. Elle lui fait parvenir des casseroles magiques qui lui permettra de cuisiner les mets les plus délicats. Mais ce cadeau est à double tranchant...

Napoli nel '700: Totò Sapore sogna di essere un grande chef, ma non ha di che riempire lo stomaco. L'allegria però non gli manca, e così se ne va in giro a intonare canzoni che narrano di pranzi principeschi e piatti faraonici, con l'amico Pulcinella al seguito. Accade una magia: Totò trova quattro vecchie pentole annerite - Marmittone, Sora Pasta, Tegamino e Pentolino - che trasformano qualsiasi schifezza in una prelibatezza. La fama di Totò arriva fino al Palazzo Reale, ma suscita anche la pericolosa invidia della strega Vesuvia e del perfido cuoco di corte Mestolon. Grandi investimenti per un film che vede anche l'intervento del dialoghista del trio Aldo, Giovanni e Giacomo e la supervisione al doppiaggio di Lello Arena. Italian cartoon al 100% il film è piacevole e avrà probabilmente più successo all'estero dove l'"italian pizza" (n on solo quella dei fast food) è molto apprezzata.

Napoli, anul 1700. Pe strazile intortocheate ale orasului, napolitanii viseaza la ospete somptuoase si zi de zi asteapta cu nerabdare sosirea tanarului Toto Sapore, cantaretul a carui muzica voioasa ii face sa uite de foame. Tanarul cantaret are un vis: sa devina un bucatar faimos si sa rasfete multimea cu bucatele sale delicioase.