Store security guard Pietro spends his days catching shoplifters, his weekends visiting his children who are in custody of his ex-wife, and his nights thinking about new ways to flirt with the store's makeup consultant. His malaise psychosomatically manifests itself in nosebleeds, outbursts of anger, visions, etc. One day, he sees a young Gypsy girl steal something from the store and lets it slide: he can't explain why, but she caught his eye. Pietro and Pabe – that's her name – warily start to hang out, knowing each other more and more, until something begins to blossom in them. Could their shared dream for a new, more compassionate life finally be at their fingertips?

Pietro, milanese trentasettenne, separato e padre di un bambino che vede di raro, si imbatte in Pabe, una zingara che disturbe i clienti del grande magazzino in cui l'uomo è addetto alla sicurezza. Paolo desidera conoscere da vicino la ragazza e il suo mondo e i due partono insieme. Ma il tentativo di trovare un compromesso fra le loro diverse esigenze di vita, purtroppo, fallisce miseramente. Silvio Soldini affronta il tema dell'incontro-scontro di due culture, personalizzando una situazione che è insita nella nostra società. Senza pietismi e senza crudezze, uno sguardo attento e sensibile, un film importante e di solido impegno civile.