Downton Abbey è la signorile dimora dei conti di Grantham. Qui, durante il regno di Giorgio V, vivono la famiglia aristocratica dei Crawley e i loro numerosi dipendenti.

Jeeves and Wooster is a British comedy-drama series adapted by Clive Exton from P.G. Wodehouse's "Jeeves" stories.

It aired on the ITV network from 1990 to 1993, starring Hugh Laurie as Bertie Wooster, a young gentleman with a "distinctive blend of airy nonchalance and refined gormlessness", and Stephen Fry as Jeeves, his improbably well-informed and talented valet. Wooster is a bachelor, a minor aristocrat and member of the idle rich. He and his friends, who are mainly members of The Drones Club, are extricated from all manner of societal misadventures by the indispensable valet, Jeeves. The stories are set in the United Kingdom and the United States in the 1930s.

Attraverso quattro serie e alcuni speciali, Edmund Blackadder e il suo untuoso compagno Baldrick mettono in atto astuti piani mentre Edmund cerca di approfittare di situazioni disperate. Le vicende hanno evidenti parallelismi storici, dal Medioevo all'era elisabettiana, dal dominio del folle Giorgio III alla Grande Guerra.

You Rang, M'Lord? is a British comedy series written by Jimmy Perry and David Croft, the creators of Dad's Army, It Ain't Half Hot Mum and Hi-de-Hi! It was broadcast between 1990 and 1993 on the BBC. The show was a comedy set in the house of an aristocratic family in the 1920s, contrasting the upper-class family and their servants in a house in London, along the same lines as the popular drama Upstairs, Downstairs.

The series featured many actors who had also appeared in their earlier series, notably Paul Shane, Jeffrey Holland and Su Pollard, all of whom had previously been in Perry and Croft's holiday camp sitcom, Hi-de-Hi!. Also featured were Donald Hewlett and Michael Knowles from Perry and Croft's It Ain't Half Hot Mum, and Bill Pertwee and occasionally Frank Williams from Dad's Army. The memorable 1920s-style theme tune was sung by Bob Monkhouse.

Conte Dacula (Count Duckula) è il titolo di una serie animata realizzata in Gran Bretagna dalla casa di produzione Cosgrove Hall e andata in onda dal 1988 al 1993 per un totale di 65 episodi, nonché il nome del protagonista, un papero vampiro nato come parodia del conte Dracula.

In Transilvania si erge un sinistro castello, dimora dei Dacula, una famiglia di conti il cui solo nome basta a terrorizzare gli abitanti dei poveri villaggi che stanno al di sotto del maniero. Questo perché si dice che i Dacula siano una dinastia di paperi vampiri intenti a succhiare il sangue alla povera gente.

In realtà, come viene narrato nel segmento che precede la sigla iniziale di ogni episodio, questa credenza è errata, non perché i Dacula non siano vampiri, ma perché non sono una dinastia... Infatti Dacula è un solo vampiro, morto e resuscitato più volte nel corso dei secoli. Per resuscitarlo (in seguito alle tipiche morti da vampiro, cioè esposizione alla luce solare e paletti di legno nel cuore), i suoi servitori avrebbero dovuto seguire un complicato rituale durante una precisa occorrenza astronomica (versione originale: "Quando la luna entra nell'ottava casa di Acquario", versione italiana: "Quando il Sole si trova in trigono con Urano"): a quel punto Dacula sarebbe rinato, ma con ricordi e una personalità totalmente differenti, riuscendo così a portare avanti la leggenda della casata Dacula.

Nel presente, un'altra di queste resurrezioni sta per avere luogo, condotta da Igor, il fido maggiordomo di Dacula, e dalla Tata, la governante del castello: grazie alla stupidità della Tata uno degli ingredienti fondamentali, il sangue fresco, viene sostituito con il succo di pomodoro, e così Dacula rinasce come vampiro vegetariano e del tutto inoffensivo, per il disgusto di Igor che sperava di vedere il suo padrone terrorizzare gli inermi abitanti dei villaggi.

Dacula vorrebbe diventare amico di tutti, diventare famoso e viaggiare per il mondo: mentre le prime due opportunità non saranno mai realizzate a causa della cattiva fama che circonda lui e i suoi servi, il tema del viaggio intorno al mondo sarà spesso sfruttato dalla serie grazie all'introduzione della "bara magica". Si tratta di una bara situata in un'ala del castello che garantisce a chiunque vi entri l'abilità di teletrasportarlo in qualsiasi luogo del mondo...con l'unico inconveniente che anche tutto il castello viene trasportato assieme a lui!

Miniserie televisiva britannica in 3 puntate, basata sul romanzo di P. D. James Morte a Pemberley. Il romanzo era basato sullo stile e sui personaggi di "Orgoglio e Pregiudizio" di Jane Austen.

Set in 1936, the show takes viewers, old and new, back to the lavish world of Belgravia, London. A new set of occupants reside at 165 Eaton Place and viewers see how external and internal influences of the tumultuous pre-war period shape and mould the lives of this wealthy family and their servants.‬

The Dong family of Jiangcheng is slaughtered overnight, and the family's daughter Dong Tingyao is forced to come to her fiancé Fang's house to seek help. In the Fang family, Dong Tingyao not only finds that her identity has been taken over, but also that the person she has to serve as a maid is Fang Tianyi, the famous Governor of Jiangcheng who killed her father. Dong Tingyao wants to take revenge, but she does not know that the culprit who brought the Dong family to its doom is her fiancé Fang Yuze who is Fang Tianyi's nephew. How can the young lady complete her revenge plan? How is she going to deal with the two men of Fang family? All the curtain thus unveiled.

Believe Nothing is a British ITV sitcom starring Rik Mayall as Quadruple Professor Adonis Cnut, the cleverest man in Britain, and Oxford's leading moral philosopher. He is paid huge amounts of money for his views consulted by the government but he's bored and wants adventure so he joins the shadowy organization The Council which controls everything going on in the world. Starring alongside Mayall is Michael Maloney as Brian Albumen, Cnut's faithful servant, and Emily Bruni as Dr. Hannah Awkward who becomes professor of pedantics.

The series was written by Maurice Gran and Laurence Marks, who give a twist to many of today's global issues.

Although much hyped by ITV, who were hoping to repeat the success of Gran and Marks' previous project with Mayall, the successful The New Statesman, the series failed to catch on, and was dropped after one series.