Giunto in una cittadina del Nord alla ricerca di un ex commilitone del Vietnam, l'eroe di guerra John Rambo è arrestato per vagabondaggio da un arrogante sceriffo. Ribellatosi alla sua brutalità, Rambo fugge sulle montagne e viene braccato dai poliziotti. La sua perfetta preparazione militare gli consente di tenere in scacco oltre duecento uomini della Guardia Nazionale.
Charlot, operaio in un grande complesso industriale, estenuato dal ritmo frenetico di lavoro, perde la ragione. Ricoverato in una casa di cura, viene dimesso qualche tempo dopo per finire però quasi subito in prigione, a causa di una manifestazione di operai nella quale si ritrova casualmente coinvolto. Durante la detenzione, egli concorre, inconsapevole, a sventare una rivolta di detenuti; ciò gli frutta l' immediata scarcerzione. Una volta libero, riprende la sua dura lotta per sopravvivere: gli è di conforto l' amicizia di una giovane orfana, con cui divide fraternamente la propria casetta e quel po' di cibo che riesce a procurarsi. Quando la ragazza trova lavoro in un cabaret e riesce a far assumere anche Charlot, ai due derelitti sembra schiudersi la prospettiva di un futuro migliore. La polizia, venuta a cercare la ragazza per ricondurla all' orfanotrofio, li costringe però a fuggire dalla città per cercare altrove un po' di tranquillità.
Un vagabondo si innamora di una bella fioraia cieca che lo scambia per un milionario. Il povero vagabondo vivrà numerose avventure, nel tentativo di aiutare economicamente la fioraia.
Alex (Denis Levant) è un giovane clochard sul cui corpo, quando giace ubriaco fradicio al centro del boulevard Sébastopol, le auto delle coppie borghesi passano allegramente. Con orrore gli si avvicina Michéle (Binoche), pittrice con un padre colonnello e un fidanzato carogna al quale, un giorno, sparerà. Tra Alex e Michéle, clochard per necessità o per disperazione sul Pont-Neuf chiuso al pubblico per lavori, nasce “l’amour fou”.
Disoccupato, inseguito da un poliziotto, Charlot trova rifugio e lavoro in un circo come clown (involontario) e s'innamora della cavallerizza. Pur nella ricchezza delle invenzioni comiche (Charlot sulla corda, assalito dalle scimmie; il baraccone degli specchi, ecc.), appare un riepilogo di motivi già sfruttati, ma approfondisce con tristezza struggente la dimensione sentimentale del suo personaggio di reietto. ("Un debole omino calpestato/ da Los Angeles a qui/ recita attraverso gli oceani..." V. Majakovskij.) Quando, però, il film che lo stesso autore non teneva tra i suoi più riusciti ritornò in circolazione negli anni '60, in una nuova edizione musicata dallo stesso Chaplin, esso incantò un'altra generazione di spettatori. Non a caso Federico Fellini lo adorava.
Spumeggiante mediometraggio dell'uomo con la bombetta, che qui -siamo al 1918- aveva già conosciuto il successo e continuava a tirar fuori dalla manica assi in serie. Questo “Vita da cani” è un giorno per caso nella vita di un vagabondo, con avventure e sventure messe in scena con la solita verve e umorismo. Da menzionare, fra le tante, la scena all'ufficio di collocamento, con tempismi degni dei migliori ballet, o quella in cui mangia di nascosto sul bancone del venditore ambulante in strada. Quest'ultima diventerà un classico della comicità slapstick, ripresa innumerevoli volte in futuro, da Villaggio ad esempio in una scena di “Fantozzi contro tutti”.
Alberto Medina is a very famous composer and is on a field trip when his car runs out of gas and goes downhill. While looking for help, he finds the Valverdes' house and is welcome by Emilia, the mother of the family, who is known for giving shelter to tramps. The rest of the family disagrees, because the last one disappointed her. In a story of family situations, funny moments and jealousy, Alberto ends up earning everyone's respect and has a special connection with the oldest daughter, the beautiful Susana, and they fall in love.
A couple of naïve girls get themselves unwittingly involved in the gambling racket in this Poverty Row production directed by the redoubtable Phil Rosen.
"Little Deaths" è un'antologia composta da tre cortometraggi di circa trenta minuti l'uno. House and Home (Sean Hogan) è la storia di una coppia alto-borghese che è solita ravvivare la propria vita sessuale a spese di malcapitati homeless. In Mutant Tool (Andrew Parkinson) una potente droga sconvolgerà l'esistenza di una prostituta tossicodipendente in cerca di redenzione. Con Bitch (Simon Rumley) si ritorna invece all'analisi del rapporto di coppia: come reagireste se la vostra ragazza vi trattasse come un cane in senso letterale?
Will, un ragazzo che con mezzi di fortuna vuole andare in California, incontra Karl, un tizio che lo costringe ad ascoltare la sua storia. Clown in un circo, l'uomo si fece tatuare da una donna, che lo aveva completamente soggiogato, alcune strane figure su tutto il corpo. Anche Will si sente atratto da quelle incomprensibili figure e senza rendersene contro, soffermandosi su alcune di esse, si trova trasportato in un lontano e terrificante futuro.
At an upper class golf resort, a tramp discovers he's the lookalike of a rich man with a beautiful, unhappy wife.
An isolated house is too remote for a lone servant, who leaves a note, quietly exits the back door, and puts the key under the mat. Left alone in the house is a mother and her infant. A tramp has watched the servant leave and begins to skulk. When the lady of the house sees him outside as he discovers the key, she's terrified and desperately phones her husband, who's at work in town. He jumps into a car that's idling in front of his office and races toward home, the car's owner, and police, in hot pursuit.
Un milionario annoiato e stanco della vita, si traveste da povero e decide di offrire un milione a chi compirà un atto di bontà verso di lui. Nonostante il travestimento non riesce a trovare alcuna considerazione. Si commuove solo una ragazza, con la quale fiorisce un idillio.
Society matron Emily Kilbourne has a habit of hiring ex-cons and hobos as servants. Her latest find is a handsome tramp who shows up at her doorstep and ends up in a chauffeur's uniform. He also catches the eye of Geraldine.
The struggle to survive, for a generation, torn between wanting to leave its country, yet bound by blood to home.
Old Mr. Cohen (Paul Graetz) simply walks away from his London department store, leaving his sons to run it.
A flea sets up its new home in the fur of a sleeping dog.
"'Boxcar' Simmons, a tramp, represents himself as a mining millionaire in a small town. The population accepts him at his own valuation, and two of the town's 'slickers' make desperate efforts to 'take him for his roll.' One of their schemes is to sell him a worthless ranch, but he turns the tables on them by making them believe that the ranch is a veritable bed of silver ore, and then, after they buy it, he presents the major part of the proceeds to the girl who owns the place and with whom he had fallen in love." (Moving Picture World, 24 Jun 1922, p. 736.)
After returning from a party, Angela finds herself locked in her house with two unknown women, while a homeless man lurks outside.
A story of the great-depression era about women hobos, tramps, job-seekers, fugitives and runaways running from or toward something as they hitch-hiked their way across the United States, dodging the police, do-gooders, lustful men and pursuing-husbands in a bad mood. One of them is a killer, another is a girl hitch-hiking to her wedding in order to afford a wedding gown, and there is also the Governor's daughter who crusades on their behalf, while hitch-hiking along with them.