Nel 1980, un tassista di Seoul viene ingaggiato da un giornalista straniero per condurlo nella città di Gwangju per l'intera giornata. Al loro arrivo, però, i due trovano una città sotto assedio da parte del governo militare e con i cittadini, guidati da un gruppo di studenti universitari, pronti alla rivolta in nome della libertà. Quella che è iniziata come una semplice corsa in taxi per i due diventerà presto una questione di vita o di morte.
Seul, 1987. Durante un interrogatorio della polizia segreta anticomunista, muore uno studente.Il governo cerca di insabbiare il caso, ma si scontra contro lo zelo di un pubblico ministero e il lavoro di alcuni giornalisti. Intanto nel Paese aumenta la protesta contro il regime del presidente Chun Doo-hwan.
Un ambizioso avvocato tributarista decide di rappresentare in tribunale un vecchio amico.
Il 9 aprile 1940, i soldati tedeschi arrivano nella città di Oslo. Il re di Norvegia affronta una scelta che cambierà il suo paese per sempre. The King's Choice è una storia sui tre giorni più drammatici della storia della Norvegia, sulla fuga della famiglia reale e sulla difficile scelta di King Haakon dopo l'invasione della Norvegia da parte della Germania nazista.
Dalla decisione legale americana della fine del 18° secolo che il modello organizzativo della società d'affari è legalmente una persona, è diventata una forza economica, politica e sociale dominante in tutto il mondo. Questo film prende un esame psicologico approfondito del modello organizzativo attraverso vari casi di studio. Ciò che lo studio illustra è che nel suo comportamento, questo tipo di "persona" si comporta tipicamente come uno psicopatico pericolosamente distruttivo senza coscienza. Inoltre, vediamo la profonda minaccia che questo psicopatico ha per il nostro mondo e il nostro futuro, ma anche come le persone con coraggio, intelligenza e determinazione possono fare per fermarlo.
Che aspetto avrebbe la democrazia americana se finisse in mano a delle adolescenti? In questo documentario, delle giovani leader del Missouri dal passato molto diverso si cimentano in un esperimento immersivo per costruire un governo dalle fondamenta.
Through interviews filmed over four years, Noam Chomsky unpacks the principles that have brought us to the crossroads of historically unprecedented inequality – tracing a half-century of policies designed to favor the most wealthy at the expense of the majority – while also looking back on his own life of activism and political participation. He provides penetrating insight into what may well be the lasting legacy of our time – the death of the middle class, and swan song of functioning democracy.
Aprile 2018, San Paolo: acclamato dalla base elettorale per le sue politiche sociali e le origini di sindacalista e metalmeccanico, Luíz Inacio Lula da Silva (Lula), già presidente del Brasile dal 2003 al 2011 (dopo tre tentativi falliti, nel 1989, '94 e '98) nonostante le proteste dei suoi sostenitori deve consegnarsi alla giustizia per effetto di una condanna in primo grado in seguito all'inchiesta sull'operazione "Lava Jato", "autolavaggio", nel senso di corruzione tramite tangenti della compagnia petrolifera nazionale Petrobras, e di riciclaggio. Uno scandalo che ha travolto non solo il suo partito (PT, Partido dos Trabalhadores, dei lavoratori, fondato, anche da Lula, nel 1980), ma anche la parte avversaria, ovvero esponenti del PSDB (Partito della Social Democrazia Brasiliana, nato nel 1988). E che continua, nonostante la scarcerazione di Lula a film finito, a perseguitare l'ex presidente per vie penali.
In Cile, nel 1988, il dittatore Augusto Pinochet indice un referendum popolare nel rispetto delle regole transitorie della Costituzione del 1980. Alla gente viene chiesto di esprimere il proprio parere sulla possibilità di far durare il suo potere fino al 1997. Durante la campagna elettorale che ne consegue, il movimento del "No" prende a poco a poco il sopravvento grazie alle intuizioni di René Saavedra (Gael García Bernal), un giovane e brillante pubblicitario il cui obiettivo principale è il porre fine al clima di violenza e terrore che da 15 anni opprime il Paese.
Primary is a documentary film about the primary elections between John F. Kennedy and Hubert Humphrey in 1960. Primary is the first documentary to use light equipment in order to follow their subjects in a more intimate filmmaking style. This unconventional way of filming created a new look for documentary films where the camera’s lens was right in the middle of what ever drama was occuring.
Nel gennaio del 2009 Oliver Stone si è recato in Venezuela per intervistare il presidente Hugo Chavez e analizzare l’immagine che di lui hanno proposto i mezzi d’informazione statunitensi. Chavez era davvero la forza “antiamericana” rappresentata dai media? Ma quando il viaggio è iniziato, Stone e la sua troupe hanno avuto bisogno di spingersi oltre il Venezuela per visitare altri paesi: hanno quindi intervistato sette Presidenti della Repubblica in tutto il continente. Stone partecipa così a conversazioni informali con i Presidenti Chavez, Evo Morales (Bolivia), Lula da Silva (Brasile), Cristina Kirchner (Argentina) e il suo consorte ed ex Presidente Nestor Kirchner, Fernando Lugo (Paraguay), Rafael Correa (Ecuador) e Raul Castro (Cuba).
Siamo a Okinawa subito dopo la guerra. C'è un colonnello che amministra la città e c'è un capitano (esperto di guerra "psicologica") che viene invitato a dargli una mano. Il capitano, completamente conquistato dalla civiltà orientale, amministra la popolazione con criteri locali (usa kimono e bastoncini e ha una moglie geisha), per cui il colonnello lo crede pazzo. Viene costruita una casa da tè invece che una scuola. Ma alla fine dall'America il lavoro del capitano viene riconosciuto a tal punto che una delegazione di uomini politici va in Giappone a rendersi conto del miracolo.
Swedish Prime Minister Olof Palme was openly shot to death on a February evening 1986 on the streets of Stockholm. In one night, the country of Sweden was transfigured. “Palme” is about his life, his time, and about the Sweden he had created. About a man who altered history.
When the Chinese Communist Party backtracks on its promise of autonomy to Hong Kong, teenager Joshua Wong decides to save his city. Rallying thousands of kids to skip school and occupy the streets, Joshua becomes an unlikely leader in Hong Kong and one of China’s most notorious dissidents.
American citizens who are normally marginalized, forgotten and left to fend against toxic dumps and other violations, come to understand that the only way to survive and save their communities is to challenge the system head-on.
“What kind of person do you think former President Park Geunhye is?” Sohn Seokhee, a journalist, gives a clear and sharp answer that he “shares the common ideas that people in our country have.” That common idea has led millions to bring candles to the streets, correcting a thread of history that has gone awry, and gather a sense of hope among people. Candlelight Revolution portrays the voices of citizens from various generations, political figures of different parties, and the witnesses of an administration under improper influence. It is a documentary that identifies the genuine structure of politics and society by following how Park entered politics along with government records up until March 10.
Aslı Erdoğan, world-renowned author and activist, has fallen into silence after she fled to Germany. Incomplete Sentences is a feature documentary on her literature and life, leading to exile in Frankfurt, after the Turkish regime’s oppression results in her unlawful imprisonment. Now, she struggles in exile while everybody is waiting for her to write again. Right after getting out of prison Aslı starts telling her story to the director, wandering in the streets of Istanbul she recites parts from her books and explains the stories behind. When Aslı goes to Germany to receive the Erich Maria Remarque Award she cannot return; thus her exile, which she likens to a semi-open prison, begins. As her health deteriorates and keeps her from writing, the tragedy in her books becomes her own reality.
In the United States of America, lobbyists, corporations and billionaires invest millions of dollars to ensure that a suitable candidate, one inclined to support their personal ambitions and economic projects, wins an election, which inevitably affects everything, from the selection of local officials to presidential elections, creates countless conflicts of interest and undermines what supposedly used to be a model democracy.
In suburban Buenos Aires, thirty unemployed ceramics workers walk into their idle factory, roll out sleeping mats and refuse to leave. All they want is to re-start the silent machines. But this simple act - the take - has the power to turn the globalization debate on its head. Armed only with slingshots and an abiding faith in shop-floor democracy, the workers face off against the bosses, bankers and a whole system that sees their beloved factories as nothing more than scrap metal for sale.
Once upon a time, the Venezuelan village of Congo Mirador was prosperous, alive with fisherman and poets. Now it is decaying and disintegrating—a small but prophetic reflection of Venezuela itself.