John Wick trova una via per sconfiggere la Gran Tavola. Ma prima di guadagnare la libertà, Wick deve affrontare un nuovo nemico che ha potenti alleanze in tutto il mondo e ha mezzi tali da tramutare vecchi amici in nuovi nemici.
Dietro la sorprendente bellezza di Anna Poliatova si nasconde un'incredibile forza e sorprendenti abilità. Tali caratteristiche faranno di lei la più temuta killer governativa.
John Wick è in fuga per due ragioni: una taglia di 14 milioni di dollari e per aver infranto una delle regole fondamentali, uccidere qualcuno all'interno dell'Hotel Continental. La vittima infatti era un membro della Gran Tavola che aveva posto la taglia su di lui. John avrebbe dovuto già essere stato eliminato, ma il manager dell'Hotel Continental gli concede un'ora di tempo prima di dichiararlo ufficialmente “scomunicato". John dovrà cercare di restare vivo, lottando e uccidendo, in cerca di una via d’uscita da New York City.
Ava è una pericolosa assassina che lavora per un’organizzazione segreta viaggiando in giro per il mondo a uccidere i suoi bersagli. Quando un lavoro va male, però, diventa lei il soggetto della caccia.
Frank Costello (Jef nella versione originale), solitario killer, uccide su commissione il padrone di un night. Si trova così ad essere braccato da ogni parte. La polizia, in particolare l'ispettore, non crede al suo alibi meticolosamente preparato, e cerca in ogni modo di intrappolarlo. I mandanti dell'omicidio, temendo che le indagini possano arrivare sino a loro, lo vogliono eliminare. Sarà lui l'arbitro del proprio destino.
Pur con un grosso conto in banca, frutto di molti omicidi a pagamento, Martin Q. Blank (Cusack) è insoddisfatto. È in cura da un riluttante psicanalista (Arkin) e quando la sua segretaria (Joan Cusack) gli passa l'invito di andare a Grosse Pointe per la riunione decennale dei suoi compagni di liceo, accetta. In quella cittadina, tra l'altro, ha un lavoretto da fare. Lì la sua crisi si aggrava nel conflitto tra passato e presente. "È una riflessione non troppo seria sul sistema di valori americano" (John Cusack, anche coproduttore e cosceneggiatore). Intelligente, però. Nonostante il versante pulp alla Tarantino (il dialogo tra Cusack e Aykroyd con le pistole sotto il tavolo), è una black comedy più seria di quel che appare: attraverso la parodia dei generi traspare la satira. Lo sguardo del regista è quello del cinema degli anni '70, la colonna sonora è degli anni '80 (Clash, Cure, Echo and the Bunnymen, Siouxsie and the Banshees). Armitage è un regista da rivalutare.
Golgo 13 è un assassino professionista, nessun omicidio è impossibile per lui,nessuna vittima gli è mai sfuggita. Il ricco e potente Leonard Dawson sta nominando il figlio Robert erede del suo impero industriale e durante la sontuosa festa sul suo maxi yacht, il giovane viene assassinato da Golgo 13. Ma mentre questo porta a termine un nuovo crimine assegnatogli, uccidendo una splendida ragazza capo di un clan mafioso, viene a sua volta assalito da misteriosi killer. Sfuggito miracolosamente alla morte, Golgo 13 si trasferisce in America per un altro lavoro: la sua nuova vittima è un nazista, scappato dalla Germania, e che ora vive recluso in un grattacielo.
Dopo dieci anni di ricerche i due killer Braddock (Hurt) e Myron (Roth) ritrovano il delinquente e traditore Parker (Stamp) in Spagna. L'attraversano in auto per portarlo a Parigi, braccati dalla polizia che non riesce a trovarli finché non sono loro a fermarsi.
A former covert assassin seeks redemption by hunting the people responsible for his sinful past.
An estranged man deemed to be a beast vows to break free from the evil world and transform himself for his foster daughter.