Bosnia-Erzegovina: un F/A-18F Super Hornet della US Navy in volo di ricognizione viene abbattuto da un missile a ricerca termica mentre l'equipaggio scattava delle fotografie di alcune fosse comuni. Il navigatore Chris Burnett, dopo aver visto assassinare a sangue freddo il suo amico pilota, rimane solo nei boschi a lottare contro il freddo ed i nemici che lo cercano.

Un team di Navy Seals, in missione in Bosnia durante la guerra, viene a sapere di un tesoro d’inestimabile valore nascosto dai nazisti sul fondo di un lago locale e rimasto lì per decenni. Decisi a recuperarlo e restituirlo alla popolazione, il gruppo s’imbarca in una difficile missione non autorizzata. Ma scoperti dal nemico, i Seals avranno una sola notte per cercare di portare a termine la complessa operazione.

Killing Season racconterà la storia di un militare veterano che si è ritirato a vivere in un'isolata baita di legno tra le montagne. Quando un raro visitatore, un turista europeo, capita dalle sue parti, tra i due uomini nasce una strana amicizia. In realtà però il turista non è altri che un ex soldato serbo in cerca di vendetta. Una volta scoperte le carte inizia una spietata guerra tra i due uomini, che finiscono per darsi la caccia a vicenda in un gioco mortale al gatto e al topo.

Intensa quanto sfortunata storia d'amore ambientata tra Roma e Serajevo durante l'assedio degli anni novanta. Si tratta di una serie di flashback in cui la protagonista, Gemma, rivive i momenti della guerra e della vita in occasione di un imprevisto ritorno nella città bosniaca accompagnata dal figlio Pietro. Si scoprirà così quanto le passate vicende abbiano gravitato attorno a lui.

Nel maggio 1943, la lotta di liberazione in Jugoslavia attraversa una fase decisiva: a Sutjeska, le truppe agli ordini del maresciallo Josip Broz - che poi diventerà celebre come Tito - devono sopportare la quinta, pesantissima offensiva delle truppe naziste. La battaglia si rivela all'ultimo sangue visto che i soldati jugoslavi non si risparmiano pur di riuscire ad aprirsi un varco nella cerchia di ferro e di fuoco del nemico.

I protagonisti di questa movimentata avventura sono quattro operatori umanitari impegnati nei Balcani nel 1995, a guerra appena finita. La loro missione è rimuovere un cadavere da un pozzo, per evitare che contamini l’acqua della zona circostante. La squadra, guidata dal carismatico Mambrú (Benicio Del Toro), comprende Sophie (Mélanie Thierry), ingenua idealista appena arrivata dalla Francia, la bella e disinibita Katya (Olga Kurylenko) e l’incontenibile B (Tim Robbins), volontario di lungo corso e allergico alle regole. Dopo una rocambolesca serie di eventi, i quattro capiranno che si tratta di un compito più difficile del previsto, in un paese in cui anche trovare una corda può diventare un’impresa impossibile.

Bosnia, luglio 1995. Aida è un’interprete che lavora alle Nazioni Unite nella cittadina di Srebrenica. Quando l’esercito serbo occupa la città, la sua famiglia è tra le migliaia di cittadini che cercano rifugio nell’accampamento delle Nazioni Unite. Come persona informata sulle trattative, Aida ha accesso a informazioni cruciali per le quali è richiesto il suo ruolo di interprete. Cosa si profila all’orizzonte per la sua famiglia e la sua gente? La salvezza o la morte? Quali passi dovrà intraprendere?

Qual è la differenza tra un pessimista e un ottimista? Il primo pensa che le cose non possano andare peggio di così. Il secondo è convinto di sì." È la battuta chiave di un film comicamente amaro sulla guerra in ex Jugoslavia e, per traslato, su tutte le guerre di questi nostri tempi. Ciki e Nino, un bosniaco e un serbo, nel corso della guerra del 1993 si trovanio bloccati in una trincea nella terra di nessuno. Con loro c'è un terzo combattente che è sdraiato su una mina che rischia di esplodere a un suo minimo movimento. Le truppe dell'Onu intervengono per aiutare, ma gli alti livelli creano più problemi che soluzioni in una guerra che è vista dall'esterno o come un terreno per esercitazioni diplomatiche o un grande set 'naturale' da cui far provare al mondo il brivido della morte (altrui)...........

Bosnia: il dopoguerra è lungo e duro per tutti, tra ferite difficili da rimarginare e una vita che fatica a tornare alla normalità.Esma ha cresciuto da sola la vivacissima Sara che, privata della figura paterna e vissuta sempre tra enormi ristrettezze, ora che è dodicenne deve aggiungere al resto anche le problematiche tipiche dell’età adolescenziale. Esma trova un lavoro come cameriera in un locale notturno e intanto fa anche la sarta. Sacrifica così anche un po’ il rapporto con la figlia che, infatti, odia la sua amica che la tiene a bada tutte le sere, e ancor di più l’uomo che spesso la riporta a casa dopo il lavoro di notte.

Il 28 giugno 1914 il Successore al Trono dell'Impero Austro-Ungarico, Francesco Ferdinando e la sua consorte Sofia, rest ano vittime di un attentato nella capitale bosmiaca Sarajevo. Il responsabile delle indagini, Leo Pfeffer, intrerroga gli attentatori serbi per stilare l'accusa. La pressione a cui é sottoposto Leo Pfeffer da Vienna e da Berlino, é notevole, poichè Germa nia e Austria vogliono la guerra.....

Middle-aged cinephile and film projectionist Pera still lives with his mother - and best friend - Mara, in Belgrade. It's 1999 and when NATO bombs start raining down on Serbia, the two of them become refugees. After a surreal journey, they end up in New York, where Pera realizes that he can no longer do the old job he loved so much. While he and Mara were struggling to survive, the new age of digital projection was born. Then Pera stumbles upon some discarded projectors and his new mission in life becomes clear: he will travel around and show people the magic of Real Cinema - the magic that can only be created by celluoid, mechanical projectors, the silver screen and flickering light.

A detachment of the Polish IFOR forces in Bosnia is led by Major Keller, who is being investigated for insubordination during a patrol in Srebrenica. The investigation is to be led by two arriving officers - Lieutenant Czacki and Major Kusz who will also replace Keller as CO. When the camp's RTO receives a communication from a downed Norwegian chopper, Keller ignores his standing orders and leads a platoon to rescue the crew.

During the Battle of Sutjeska, partisan troops must endure 24 hours of big and heavy attacks on German units Ljubino grave, to the main Partisan units, with the wounded and the Supreme Headquarters, pulled out the ring that is tightened around them.

During the conflict in the former Yugoslavia many soldiers were convinced to kill fellow citizens including friends and relatives in the name of patriotism. The Kolaborator follows the story of Goran, 24, a promising young soccer player who is forced to become a soldier. Goran goes from being a talented athlete to an executioner virtually overnight. Following orders, Goran lines up civilians, shoots them and drags them into mass graves. Justifying his role as a protector of his people, Goran becomes increasingly detached from the task until his soccer coach and life-long friend, Asim, is led in front of him. As a familiar face stands defeated before him, Goran must reconsider his actions and choose between his own life and that of his dear friend.

1893, city of Mostar, Herzegovina, Austro-Hungarian Empire. Stoyan, a poor country boy comes to town and starts to work for a rich but crooked and greedy store owner.

Jacob, a farm boy from Denmark, joins U.N. Brigade's peacekeeping force in Bosnia, where he witnesses refugees trying to escape their war-torn villages. There, Jacob is befriended by Sergeant Holt, a cynical soldier.

Partisans resist the terror of Italian fascists and Serbian Chetniks in the South-East of Bosnia and Herzegovina during WWII.

Luna e Amar sono una coppia. Il loro rapporto è messo a dura prova. Amar viene licenziato perché si è presentato ubriaco al lavoro. Luna è molto preoccupata; si domanda se il suo sogno di avere un bambino con Amar è ancora realizzabile. Le sue preoccupazioni riguardo al loro futuro aumentano quando Amar accetta un lavoro ben pagato presso una comunità musulmana a molti chilometri di distanza da casa. E' solo dopo un lungo periodo di separazione che finalmente Luna è autorizzata ad andare a trovare Amar in questa comunità wahabita conservatrice, sui bordi di un lago idilliaco.

Silent Gunpowder (Serbo-Croatian: Gluvi barut) is a Yugoslavian war film Based on a novel by Branko Ćopić and set during World War II, the film tells the story of a Serbian village in the mountains of Bosnia and its villagers who found themselves divided along two opposing ideological lines, represented by the Chetniks and the Partisans. These two opposing sides are personified in the Partisan commander Španac and a former Royal Army officer Radekić. Španac sees Radekić as the cause of villagers' resistance to the new, Communist, ideology and so the main plot axis is the conflict between them. At the 1990 Pula Film Festival, the film won the Big Golden Arena for Best Film, as well as the awards for Best Actor in a Leading Role (Branislav Lečić), Best Film Score (Goran Bregović). The film was also shown at the 1991 Moscow International Film Festival, where both Branislav Lečić and Mustafa Nadarević won the Silver St. George Award for their performances.

The carnage in Sarajevo provides the focus of this French documentary which seeks to call attention to the terrible conflict in the hopes of finally ending it. The film is divided into five parts. Each part covers a time frame ranging from April 4, 1992, the beginning of the war, to the present. The major issues that occur are three-fold. It depicts the systematic genocide of Bosnians, the silence of Western countries, and the determination of the Bosnians to resist. They refuse to be seen as victims, even though the filmmakers portray them so. Also included are the origins and political aspects of the war. It offers interviews with participants. It also reveals how the U.S. State Department censored reports about Serbian death camps.