Jumanji: Benvenuti nella giungla (2017)

Scritto da tmdb11092951 il 2 novembre, 2018

Così il nerd è un fusto, il nero da atleta diventa spalla comica, la ragazza asociale è una sventola che scalcia a ritmo di musica e la reginetta, perennemente in caccia di like sui social, si ritrova per contrappasso nel corpo di un uomo di mezz'età in sovrappeso. Insieme dovranno superare varie sfide e riportare un gioiello incantato in cima a una montagna: solo così potranno ritornare a casa. Il primo personaggio che incontrano ripete infatti frasi limitate come un PNG (personaggio non giocante), imprigionato in una programmazione funzionale a spiegare cose ai "giocatori" e a consegnare loro gli oggetti necessari. Addirittura il flashback, all'interno del suo racconto dell'antefatto, viene vissuto dai giocatori come una scena non interattiva, che può solo essere subita, e il cui termine videoludico è cutscene. Senza contare che i protagonisti hanno un numero limitato di "vite" e, finché non le esauriscono, precipitano dal cielo come nuovi quando vengono uccisi. Il ragazzo nerd ovviamente sa riconoscere queste meccaniche di gioco e non manca di spiegarle agli altri personaggi e dunque al pubblico, d'altra parte il didascalismo è una delle cifre del film, che sembra aver paura di essere troppo di nicchia per risultare davvero mainstream. La cosa più interessante e divertente del nuovo Jumanji non è però l'aspetto metaludico, davvero plateale, bensì il rapporto tra gli attori da action movie sui generis e i personaggi che sono dentro di loro. Così The Rock ha l'abilità di essere super-carismatico ma ha anche paura di un sacco di cose, perché in fondo è pur sempre giocato da un nerd; la ragazza tostissima è in realtà molto insicura; la bella nel corpo di Jack Black veicola poi con leggerezza un messaggio trans positivo, visto che dopo lo shock sembra adattarsi presto al suo corpo e apprezzarne gli organi genitali. Meno felice invece il nero atletico calato nella spalla comica, che continua a lamentarsi delle sue sfortune proprio come farebbe una spalla comica qualunque, e ha pure la stessa voce stridula (per lo meno nel doppiaggio italiano) e la propensione a gridare - come del resto aveva l'agente di polizia nero nel film originale.