Il nonno di vecchio stampo Artie, abituato a comandare, avrà del filo da torcere quando lui e la sua compiacente moglie Diane acconsentono a badare ai loro nipoti quando i loro genitori super-apprensivi sono costretti a partire per lavoro. Ma quando i problemi del 21° secolo si scontrano con la mentalità tradizionalista di Artie e Diane, fatta di regole, smaniate cure e giochi antiquati, sarà la voglia di imparare a piegarsi, piuttosto che imporsi, che riuscirà a tenere unita la famiglia.
Tre giorni nella vita di una vedova solitaria che abita con il figlio ancora adolescente e che conduce una esistenza ordinaria fatta di piccole attività quotidiane - le faccende di casa, il baby sitting per i vicini, la cucina - e di piccoli "servizi sessuali" che le servono a tirare avanti.
Paperino si ritrova ad avere a che fare con lo spirito della psicologia infantile, un piccolo papero in abiti da laureato, che lo invita a rivedere i suoi metodi educativi, partecipando ai giochi dei nipotini, anziché punirli per le loro negligenze. La situazione si complica quando tre cannibali evadono da un circo e Paperino li scambia per i nipotini travestiti, dando vita ad una simpatica commedia degli equivoci.
Restored to its original glory by the National Film Preservation Foundation back in 2005, this little Christmas film is one of our holiday favorites. Margaret Conneely (Chicago amateur filmmaker & CFA Collection namesake) frames stop-motion animation and trick photography with live action footage to fuel her very own Christmas fairy tale. FAIRY PRINCESS (1956) was Margaret Conneely's most successful amateur film, winning a slew of local awards, and being named one of the Photographic Society of America's 'Ten Best films of 1956.' Conneely's film was also awarded the PSA's 'Harris B. Tuttle Trophy'; named after Eastman Kodak's innovator of the 16mm format, this trophy was awarded annually for the best amateur storytelling film on a family theme. - Chicago Film Archives
Sofia's brains went missing, when mixing toasting with ironing.
A young girl returns home to an empty apartment. She gets invited on a date but she has to finish her chores first. This would be very easy for her, but her addiction makes it a struggle.