Il detective Stevens jr. è un buon poliziotto. È per questo che i suoi capi lo scelgono per una missione rischiosa: infiltrarsi nel mondo della droga e poi, piano piano, risalire ai boss dell'organizzazione. Lui non fa una piega, prende un appartamento nella zona peggiore della città, entra nel giro, si mette a spacciare piccole quantità e poi si lascia prendere la mano sia dalla droga sia dal denaro.
Cody ha organizzato una sanguinosa rapina e per crearsi un alibi si è autoaccusato di un piccolo furto avvenuto nel medesimo tempo. Ma mentre è in prigione per scontare la lieve pena, viene a sapere che la moglie è fuggita con un suo amico.
A young confidential informant is sent on a dangerous undercover operation. It's a no-holds-barred look at the vulnerable foot soldiers of the War on Drugs, young criminals who are pressured to work for the police.
Nicola è un giovane poliziotto che ama il teatro e vorrebbe diventare attore. Laura è una studentessa universitaria di matrice cattolica pronta a lottare contro l'ingiustizia. Libero è un leader del movimento studentesco. Gli anni sono quelli che precedono, attraversano e seguono il 1968 e i suoi rivolgimenti. Nicola, infiltrato dai suoi superiori nel movimento, si innamorerà di Laura e cercherà anche di comprendere un mondo che gli è al contempo congeniale e lontano.
Through some of the last interviews with him before his death, Guatemalan filmmaker Anaïs Taracena bravely and artfully pieces together Barahona's incredible, heroic story, as well as his testimony in 2014 on one of the worst urban massacres to take place during the war in Guatemala: the Spanish Embassy massacre in 1980.