22 marzo, 2007

Mr. Bean ha vinto il Primo Premio della lotteria organizzata dalla parrocchia del quartiere: una settimana di vacanza nel Sud della Francia e una videocamera nuova di zecca. Soggiornerà a Cannes, e proprio al culmine del suo famoso festival cinematografico. Prende l'Eurostar per Parigi e filma tutto con la sua nuova videocamera. Alla Gare de Lyons chiede ad un altro viaggiatore di riprenderlo mentre sale sul treno per Cannes. L'uomo è Emil Duchesvsky, un regista cinematografico russo che sta andando a Cannes perché membro della giuria del Festival. Emil gli fa questo favore, ma nella confusione delle riprese, viene lasciato sulla piattaforma accanto ai binari mentre il treno lascia la stazione. Mr. Bean sta viaggiando verso il Sud quando si accorge che il figlio di Emil, Stepan, di 10 anni, è sul treno senza suo padre. Nessuno dei due parla la lingua dell'altro.

Un conte francese progetta di uccidere la moglie e far ricadere la colpa su un mite maestro inglese che assomiglia.

Dennis Barlow, appena arrivato a Hollywood dall'Inghilterra, si trova a dover organizzare la sepoltura dello zio, nell'organizzatissima e fastosissima agenzia funebre "Sentieri Melodiosi". La sua attenzione è attratta dalla truccatrice Aimee Thanatogenos, ma ha tre problemi: le dure regole del proprietario, il Reverendo Glenworthy, la rivalità con l'imbalsamatore Mr. Joyboy e la vergogna di dover lavorare, a sua volta, in una ditta di pompe funebri per animali.

2 novembre, 2012

Actor and writer Stephen Fry explores his passion for the world's most controversial composer, Richard Wagner. As a life-long fan can Stephen, who is Jewish and lost family in the Holocaust, salvage Wagner's music from its dark associations with anti-Semitism and Hitler?

17 ottobre, 2006

Documenting the days and weeks preceding Boy George's appearance in a New York courtroom in June 2006 for cocaine possession and his subsequent sentencing to 5 days community service as a street cleaner by order of the US justice department.

In this witty monologue, Quentin Crisp advises and opines about personal style (with a few digressions).

Quentin Crisp was a writer, raconteur, social rebel, and "professional being". He was nearly 91 when he died of heart failure in 1999, and his death powerfully affected those who loved him. In this portrait, Tim Fountain (Crisp's biographer, and author of the play RESIDENT ALIEN) interviews friends and family of Crisp, to learn something of the significance of his death, and the "enigma of his life".

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