È il 2006, quando Satoru Gojo e Suguru Geto sono solo studenti del secondo anno dell'istituto di arti occulte di Tokyo. Ai due "più forti" è stata affidata la missione di scortare il Ventre del Fluido Astrale dal Maestro Tengen.

Riko Amanai si presenta a Satoru e Suguru come il Ventre del Fluido Astrale. La scortano a scuola per rivedere i suoi amici un'ultima volta, ma i guai riescono a trovarli. Su Riko è stata posta una grossa taglia e diversi stregoni neri la cercano.

Una volta risolto il problema del rapimento di Misato Kuroi, la missione di scorta si risolve quasi senza grandi conflitti in tre giorni. A Riko vengono concessi gli ultimi giorni per riflettere sul suo futuro come Ventre del Fluido Astrale prima della fusione. La catastrofe si abbatte quando un assassino invisibile colpisce e sfida persino i potenti Sei Occhi

La missione di scorta prende una piega disastrosa quando Satoru e Riko vengono entrambi uccisi dallo Assassino di Stregoni. Suguru combatte per vendicare i suoi amici, ma nemmeno questo è sufficiente. Tuttavia, la tragedia non si conclude con una sconfitta totale, perché l'Onorato si risveglia improvvisamente.

Mentre Mei Mei, Yuji Itadori e altri si dirigono verso la stazione di Shibuya, i dirigenti dell’istituto di arti occulte di Tokyo vengono presi di mira dal nemico. Questo porta a un confronto tra Nobara e lo stregone nero Haruta Shigemo. Mentre la situazione si fa disperata per Nobara e Akari Nitta, Nanami interviene e mostra cosa significhi davvero essere uno stregone di grado 1.

Nanami, Maki e Naobito sono portati al limite dopo che lo Spirito Maledetto di grado speciale, Dagon, ha attivato la sua espansione del dominio, Orizzonte dell'Ammaliante Skandha. Megumi intravede un modo per sfuggire alla morte, poi Toji si intromette nella lotta.

Sukuna rifiuta di ascoltare il consiglio di Jogo dopo il risveglio, mostrando invece la sua forza schiacciante contro lo Spirito Maledetto di grado speciale. Nel frattempo, Megumi affronta il rampante Toji senza che nessuno dei due sia a conoscenza dell'identità dell'altro.