Dopo un fatidico incontro con gli dei, la vita del giovane pastore Parigi cambia per sempre. Ai giochi della città di Troy, scopre qualcosa di straordinario e, durante un viaggio a Sparta, si innamora di conseguenze imprevedibili e di vasta portata.

La fuga di Elena e Parigi provoca il caos per i greci e i troiani. Priamo ed Ecuba discutono se rimandare Helen o rischiare le conseguenze. La dea Artemide presenta ad Agamennone un dilemma ancora più angosciante.

Con la presa dei greci sulla stretta della città, Hector e Parigi intraprendono un pericoloso viaggio verso un alleato vicino per chiedere aiuto. Affidarsi l'un l'altro per test di sopravvivenza e rafforzare il loro legame, ma un viso familiare riappare per raccontare a Hector l'inquietante verità su suo fratello.

L'attacco a sorpresa di Achille contro l'alleato di Troy Cilicia sconvolge i troiani e accende i riflettori su Elena. Andromaca riceve sia buone notizie che cattive. Scoppia una dura disputa tra Agamennone e Achille.

Parigi è braccata dai greci e ritorna alla sua vita precedente, lasciando Elena senza alleato a Troia proprio mentre l'indagine di Pandaro raccoglie lo slancio. I Troiani tentano di approfittare delle divisioni all'interno del campo greco.

I troiani ricevono un messaggio dagli dei e intraprendono un'ardita incursione con nuovi alleati. La situazione di Helen rimane precaria. Achille è provocato nel ritornare in battaglia.

Il re Priamo si prende la vita nelle sue mani per visitare Achille e una tregua è d'accordo, ma rimarrà? Helen affronta una crisi personale mentre la sua relazione con Parigi viene messa a dura prova.

I Troiani sono sbalorditi nello scoprire che tutto ciò che rimane dell'esercito greco a Troia è un'offerta agli dei sotto forma di un cavallo di legno. Ritengono che la guerra potrebbe finalmente essere finita e le celebrazioni inizieranno. Ma forse troppo presto.