Don Luca e' stato promosso parroco e arriva nella sua nuova chiesa, San Precotto. Ad attenderlo una serie di sorprese, non sempre gradite: il "dirimpettaio" Angelo, gestore del bar One, ruspante e anticlericale come un Peppone dei giorni nostri; Laura, una catechista spigolosa e reazionaria, dalla battuta ficcante e un po' bastarda; Crocefisso, detto Croce, un sacrestano tanto volenteroso quanto maldestro; e una compagnia di ragazzi tra i 15 e i 18 anni, che sembrano decisamente piu' colpiti dalle facili attrattive del bar di Angelo che da piu' sobri pomeriggi da trascorrere in oratorio. Ma don Luca non si da' per vinto e accetta la sfida: riuscira' a conquistare quei ragazzi, magari iniziando con una sana sfida a basket... comincia cosi' la sua "mission impossible"!

A San Precotto non si riescono piu' a celebrare matrimoni in serenita', e la ragione e' presto detta: le donne non accettano che i futuri sposi trascorrano la notte prima delle nozze al bar One godendosi lo spettacolo offerto da una procace spogliarellista, Eva. Don Luca si infiltra nel bar durante una di queste feste, travestendosi da motociclista, conosce cosi' la ragazza e caso vuole che si invaghisca di lui e gli chieda aiuto: non intende piu' spogliarsi per denaro, ma ha paura della reazione di Angelo... Don Luca invece di paura non ne ha affatto. Con un po' di furbizia e molta fortuna riesce a riscattare la ragazza e a farla addirittura assumere in piena regola come cameriera proprio da Angelo nel suo bar. Eva e' salva, e con lei i matrimoni!

Angelo fa una scommessa con un amico: riuscira' a far cadere in tentazione Laura, la purissima e castissima catechista di San Precotto. Mette in scena una sorta di "conversione" e fa credere a Luca e alla povera Laura di voler seguire le lezioni di catechismo per poter ricevere la Cresima. Approfitta quindi di ogni occasione per cercare di sedurla, ma l'intervento congiunto di Crocefisso e don Luca la salvera' dal bieco proposito di Angelo.

A San Precotto arriva una bella notizia: qualcuno in paese ha vinto trentamila euro alla lotteria! Una somma che farebbe molto comodo a Don Luca per restaurare la Chiesa che cade a pezzi. E la fortuna questa volta arride al sacerdote: ritrova in un cassetto della canonica un biglietto che risulta essere quello vincente! Emozionato, lo nasconde, non potendo andare subito a riscuoterlo. Il biglietto pero' la mattina dopo e' sparito... Chi sara' stato? I sospetti portano Don Luca dritto da Angelo, che a sua volta indaga sul sacerdote perche' convinto che sia proprio il suo "nemico" ad intascarsi la somma. Ma la soluzione dell'enigma e' molto piu' semplice: i colpevoli della sparizione sono Crocefisso e Laura che, ossessionati da manie igieniste, hanno "spazzato via" il biglietto. E Don Luca lo ritrovera' sul fondo del sacchetto dell'aspirapolvere!

Don Luca e' molto stanco e si corica per godersi il meritato riposo. Viene svegliato per un'emergenza: Angelo si comporta in maniera assurda e sembra pericoloso. In realta' Don Luca si rende conto che e'... posseduto dal diavolo! Luca, Laura e Croce gli praticano allora un esorcismo. L'intervento ha successo, ma i problemi non sono finiti: il demonio e' passato nel corpo di Laura! La situazione e' piu' complicata del previsto e Don Luca e' costretto a chiamare un vero esorcista, padre Max von Sidow, per risolverla. Padre Max riesce a liberare la povera Laura, ma il diavolo e' piu' furbo: si impossessa di don Luca... E adesso?! Beh, Luca fortunatamente si sveglia davvero: era solo un brutto sogno! O forse no?!

Laura e' emozionata: deve arrivare a trovarla sua cugina Pia, di nome e di fatto, una ragazza timorata di Dio che lei reputa una santa. In realta', Pia si rivela presto, prima agli occhi di Angelo e pian piano di tutto il paese, una ragazza di facili costumi, che costella la sua visita a San Precotto di mille avventure sessuali. Cerca addirittura di sedurre Don Luca e, come se non bastasse, l'ingenuo Crocefisso. Sino a quando Laura porta al parroco la lieta novella: Pia e' incinta, dello Spirito Santo ovviamente! Don Luca e' costretto ad aprire gli occhi alla povera catechista: il padre e' assolutamente umano, forse troppo umano! Ma a San Precotto Angelo e i suoi degni compari possono stare tranquilli: la ragazza e' rimasta incinta due mesi prima... durante un pellegrinaggio religioso!

Per vincere la noia, Angelo decide di giocare un brutto scherzo a Don Luca. Gli confessa di essere molto malato e di non avere alcuna speranza di guarire. Don Luca, Laura e Crocefisso sono disperati, ma nel segreto del confessionale Eva svela a Don Luca il gioco di Angelo. A quel punto il parroco decide di prendersi una piccola soddisfazione: convince Angelo a farsi visitare dal suo medico, che gli regge il gioco rivelando ad Angelo che e' davvero malato. Il barista si spaventa, chiede aiuto a don Luca per pentirsi di una vita passata nei piaceri del "peccato" e Don Luca si diverte a schiavizzarlo facendogli pulire la chiesa per punizione. Ma quando il medico si pentira' e Angelo verra' a sapere della messa in scena di don Luca, si vendichera' a sua volta, e il nostro parroco non riuscira' a cavarsela molto facilmente...

Eva deve ritirare dei documenti in comune con la massima urgenza. Don Luca si offre gentilmente di accompagnarla, ma i due rimangono chiusi dentro l'ascensore del Municipio, dove casualmente c'e' una webcam attraverso la quale al bar di Angelo tutti vedono cosa sta accadendo al parroco. Infatti un tecnico di sistemi d'allarme ne sta illustrando proprio in quel momento il funzionamento al nostro barista. Mentre Don Luca subisce tutte le tentazioni possibili ad opera di Eva, al bar scommettono su come la storia andra' a finire... L'ascensore pero' si sblocca, e i due tornano al bar, dal quale esce Laura, offrendosi di andare lei a recuperare i documenti. Quando sale sull'ascensore, viene raggiunta dal furbo Angelo, e anche loro si ritroveranno bloccati all'interno. Angelo copre la webcam e inizia a dare il tormento alla povera Laura. Se la catechista sara' stata in grado di resistere all'ennesima tentazione non lo sapremo neanche quando i due torneranno al bar, sempre senza alcun do...

Angelo viene a sapere che un suo amico di vecchia data ha scoperto di essere gay. A causa di alcune coincidenze, inizia anche Angelo stesso a sospettare di essere gay. I suoi dubbi sembrano trovare conferma nel fatto che non riesce piu' ad avere rapporti con una donna. A quel punto si confida con Don Luca che, divertito, racconta l'accaduto a Laura e Croce. Laura decide allora di "immolarsi": come ha detto Don Luca, soltanto una donna vera puo' far tornare in se' Angelo e lei e' convinta di essere quella donna! Ma Angelo trovera' ben altro modo di risolvere le sue perplessita': a rendergli ragione della sua virilita' sara' un'avventura con una bellissima ragazza la notte prima che, dopo vari tentativi falliti, convoli finalmente a nozze con il "fortunato" pretendente.

Laura scopre che Angelo mette a repentaglio il comportamento dei ragazzi di San Precotto con l'ennesima iniziativa sbagliata: le macchinette per il videopoker. Ne parla a Don Luca e i due decidono che non c'e' tempo da perdere: vanno salvaguardati i ragazzi e le loro finanze. Grazie ad un involontario suggerimento di Croce, Don Luca decide di fare una scommessa con Angelo. Lo sfida a poker, quello vero, che si gioca con le carte: se vincera' Angelo, Luca togliera' dall'oratorio le macchine delle merendine, ma se vincera' Luca, Angelo dovra' togliere i videopoker! Chi avra' la meglio? Croce ovviamente, che giochera' la partita al posto di un Don Luca temporaneamente accecato dallo spray anti-stupro con cui un'anziana signora lo ha aggredito. Ma i ragazzi sono salvi e i videopoker spariscono dal bar One!

A San Precotto non c'e' piu' acqua. Il paese e' a secco per un guasto temporaneo alle tubature. Solo la canonica di don Luca ha l'acqua, perche' servita da un'altra falda acquifera. Per don Luca una vera fortuna... ma anche l'inizio dell'inferno! Ad uno ad uno, tutti arrivano a casa sua, prima chiedendo ospitalita' momentanea, poi accampandosi senza ritegno. E' cosi' che il parroco si ritrovera' la casa invasa da Angelo, Croce, Laura, Eva, tutti i ragazzi, e poi ciclisti di passaggio, due sposi con l'intero corteo nuziale, pompieri alla ricerca dell'acqua per le idrovore, cani e... un pastore con la capretta assetata! E don Luca? Scappa da casa sua e si chiude dentro il bar di Angelo da solo. Non ci sara' l'acqua ma... che pace! E poi a cosa serve l'acqua con tutte quelle lattine di birra?!

Laura e' molto agitata, deve arrivare a trovarla sua zia Evelina, una rigida e bigotta cinquantenne. Don Luca le domanda quale sia il problema. Semplice: la zia era in punto di morte e Laura, sapendo quanto ci tenesse, le ha raccontato di essersi sposata. Si tratterebbe di una bugia pietosa, se non fosse per il piccolo particolare che la foto del presunto marito che ha mandato a sua zia e' quella di... don Luca! E miracolosamente la cara signora si e' ripresa: sta arrivando appunto a trovare la nipote e... lo sposo. Don Luca e' costretto a reggere il gioco, tra le mille difficolta' ulteriori che gli causa Angelo, sino a quando Laura non ce la fa piu' e confessa alla zia la menzogna. Ma tutti hanno i loro piccoli o grandi scheletri nell'armadio... E qualche volta hanno la forma di Angelo, con il quale l'arzilla cinquantenne deve confessare di avere avuto un'avventura appena arrivata a San Precotto!

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