Sam Tyler è un ispettore di Polizia che sta dando la caccia ad un pericoloso serial killer. Dopo essere stato investito da un'auto in corsa, l'uomo si risveglia nel 1973 e scopre di essere un sottoposto distaccato nel suo stesso distretto. Mentre tenta di trovare una spiegazione a quanto gli è accaduto e di fare i conti con la mancanza di tecnologia, indaga su di un omicidio che potrebbe avere degli elementi in comune con il suo caso.

Sam Tyler è contrariato quando scopre che il detective capo Hunt vuole costruire delle false prove per incastrare l'autore di una rapina. Decide allora di favorire il rilascio del sospettato chiamando il suo avvocato. Ma una volta in libertà, l'uomo commette subito un altro crimine. Una collega di Tyler rimane coinvolta in una brutale sparatoria e finisce all'ospedale in coma. Sam si mette alla ricerca di un testimone.

Sam e l'Ispettore Capo Hunt indagano su un omicidio avvenuto in una fabbrica tessile. La vittima era un uomo che aveva instaurato dei pessimi rapporti con molti dei dipendenti. Hunt concentra la sua attenzione su di un sindacalista e pretende di poter effettuare un arresto esclusivamente sulla base delle sue sensazioni. Tyler non è d'accordo, così i due finiscono con lo scommettere sulla colpevolezza del sospetto.

Sam scopre che buona parte dei poliziotti del distretto ricevono mazzette da un boss locale. Quest'ultimo decide di intrappolare Tyler facendogli trascorrere una notte con una bellissima donna e fotografando l'amplesso. In seguito, la giovane viene rinvenuta cadavere. Mentre è ancora perseguitato dalle voci delle persone che gli vogliono bene, Sam si reca nel suo vecchio quartiere per incontrare sua madre.

Un uomo armato si è barricato negli uffici di un giornale di Manchester con un gruppo di ostaggi e minaccia di uccidere uno dei prigionieri entro le due del pomeriggio. Tyler e i suoi colleghi accorrono sul posto, ma vengono ostacolati nelle loro operazioni dagli uomini della Squadra Anticrimine. Fingendosi una infermiera, Annie entra nell'edificio. Le voci nella testa di Sam lo avvertono della sua morte imminente.

Hunt e i suoi uomini sono sulle tracce dei fratelli Morton, due criminali le cui gesta sembrano indicare una loro ascesa nel giro malavitoso di Manchester. La pista conduce la Polizia in una camera di albergo dove Sam si imbatte nel padre Vic Tyler. L'ispettore di Polizia prova in tutti i modi ad aiutare il genitore, convinto che questo potrà aiutarlo a tornare nella sua epoca. Gli attuali eventi sembrano coincidere con lo stesso periodo in cui Vic Tyler ha abbandonato sua moglie ed il piccolo Sammy.

Sam Tyler scopre che il responsabile di un delitto perpetrato in un autobus è un noto criminale che ha contribuito a far arrestare anni dopo per l'omicidio della moglie. L'ispettore di Polizia è deciso a fare in modo che gli eventi del futuro non abbiano a ripetersi. Inoltre, è convinto che costui si trovi al suo capezzale e stia tentando di sabotare una sua eventuale ripresa dal coma in cui è caduto dopo il brutale incidente.

Mentre sembra sotto l'effetto di un overdose da stupefacenti, Sam aiuta i suoi colleghi in un caso di rapimento. Una madre e sua figlia sono state prese in ostaggio per costringere la Polizia a rilasciare un ragazzo che è stato accusato e condannato per l'omicidio di una adolescente. Il rapitore si rivela essere il padre della vittima, il quale si è convinto che gli agenti abbiano fermato la persona sbagliata.

Durante l'indagine per impedire il furto degli stipendi destinati ai minatori, Morgan chiede aiuto a Sam per fermare la corruzione che sta dilagando nel dipartimento di Hunt. Tyler mette in dubbio le certezze inerenti il suo coma e la possibilità di un risveglio. Il tutto avviene proprio mentre Hunt e i suoi uomini sono sotto il fuoco nemico. Tornato nel presente, Sam si scopre in crisi e prende una decisione che lo riconduce nel 1973. Ma questa volta il suo viaggio a ritroso sarà per sempre.