Dopo aver raggiunto un obiettivo ambizioso con la sua startup, il programmatore autodidatta Daniel Ek cerca di risolvere il problema della pirateria dell'industria musicale.

Durante il processo contro Pirate Bay per violazione del diritto di copyright, il CEO Per Sundin si rende conto che la sua replica potrebbe produrre l'effetto inverso.

Una giovane e promettente avvocata lascia il suo posto in uno studio prestigioso per occuparsi delle complesse vicende legali di Spotify e affrontare le grandi etichette.

Stanco del suo lavoro, un talentuoso programmatore che condivide l'idea di Daniel di un libero accesso alla musica si unisce al team per risolverne i problemi tecnici.

L'eccentrico imprenditore e cofondatore di Spotify Martin Lorentzon ripercorre i primi cinque anni di "finanziamento degli errori di Daniel".

La musicista Bobbi T sostiene che il modello di business di Spotify sfrutti gli artisti e affronta Daniel Ek in un'audizione al Congresso che potrebbe distruggere l'azienda.