Borgo Larici, 1922. A bordo della sua fiammante Alfa Romeo, torna in paese Francesco Sormani (Giulio Berruti), rampollo della famiglia proprietaria della fabbrica tessile del piccolo borgo alle porte di Torino. Il giovane Sormani vuole scoprire il reale significato di una lettera anonima recapitatagli a Parigi, dove vive. Secondo la missiva, c'è un'altra verità sulla morte di sua madre, suicidatasi 23 anni prima ma si scontra con la reticenza dei suoi familiari, nonno Giovanni (Adalberto Maria Merli) e papà Giulio (Simone Colombari). Ad aiutarlo nella sua ricerca ci pensa Anita Sclavi (Serena Iansiti), l'affascinante maestra del borgo. La nascente attrazione tra Anita e Francesco, tuttavia, deve subito fare i conti con l'arrivo al Borgo di Claudia (Nathalie Rapti Gomez), figlia del potente senatore Beltrami (Andrea Tidona). La situazione si complicherà ulteriormente quando verrà trovato all'interno della fabbrica un corpo senza vita...

Il patriarca Giovanni (Adalberto Maria Merli) rivendica l'unità della famiglia, rivolgendosi soprattutto a Francesco (Giulio Berruti). Intanto i Carabinieri, con l'aiuto di Anita (Serena Iansiti), procedono al rilevamento delle impronte digitali su una tanica di benzina trovata vicino ai telai. Il giorno stesso, le analisi dimostrano che le impronte rilevate coincidono con quelle di Nicola Sclavi. Per Anita e' un colpo tremendo, che la allontana ancora una volta da Francesco il quale, sulla base dei fatti emersi, si trova costretto a credere a quanto dichiarato dai carabinieri. Intanto, con la complicità del prete di Borgo Larici, Don Costante (Massimo Wertmuller), Nicola si nasconde in Chiesa. Anita lo trova e gli chiede cosa è successo alla fabbrica, Nicola le confessa di essersi recato in fabbrica la sera del delitto... Su consiglio del padre Dino (Franco Trevisi), Anita decide di cambiare vita e fuggire dal paese insieme al fratello, direzione Nuova York.

Mentre tutti i Sormani sono riuniti nella camera ardente per l'ultimo saluto a Giulio (Simone Colombari) Anita (Serena Iansiti) sta vivendo un drammatico momento di lutto e si allontana da Borgo Larici per un po', ha bisogno di stare da sola. Partirà per il paese degli zii e non sa se e quando ritornerà. Rimasto solo, Francesco (Giulio Berruti) decide di affrontare Giovanni (Adalberto Maria Merli). Vuole che prenda provvedimenti contro Bastiani (Marco Falaguasta). Ma suo nonno si rifiuta. Intanto Anita elaborato il dramma, decide che è arrivato il momento di tornare in paese e vivere l'amore con Francesco. I due finalmente possono riabbracciarsi, ma proprio quando il giovane Sormani le chiede di sposarlo, il destino si mette nuovamente di traverso: Claudia ( Nathalie Rapti Gomez) è incinta. Francesco è sconvolto dalla notizia, ma non può che prendere atto della cosa e assumersi le sue responsabilità.

Il giorno del matrimonio è arrivato. Anita (Serena Iansiti), per distrarsi dalle pene d'amore, continua le sue indagini che la portano a casa del maresciallo Ferraris (Nicola Pistoia), scoperta è costretta a fuggire. Malconcia, mentre va verso casa è costretta a vedere i due sposi proprio quando stanno uscendo dalla chiesa: Francesco (Giulio Berruti) e Anita si scambiano uno sguardo carico di malinconia. Francesco, scosso per l'uccisone di Ferraris, il cui corpo viene trovato dietro la Villa, corre da Anita per chiederle aiuto. La nostra maestra, seppur riluttante, non riesce a dirgli di no. In casa del maresciallo trovano un bastone con tracce di polvere blu e una macchina da scrivere con la quale, presumibilmente, è stata scritta la lettera ricevuta da Francesco. Per il giovane Sormani, Ferraris è coinvolto nella morte della madre. Ma arriva il momento per i due innamorati di separarsi ancora una volta.

Anita (Serena Iansiti) comincia a tossire in maniera preoccupante e a stare male, tutti sono in ansia per le sue condizioni. Intanto, i misteri si infittiscono, Don Costante (Massimo Wertmuller) viene trovato morto da Francesco. Prima che qualcuno lo colpisca alle spalle, nota una lettera nella tasca della tonaca: è la prova che sua madre è viva. Improvvisamente si sente provenire un gran baccano dalla chiesa, Anita seppure in gravi condizioni, preoccupata per Francesco, si precipita fuori. Francesco è solo contuso, il pericolo, invece, si abbatte sul povero Samuele. Bastiani (Marco Falaguasta), con un'abile manovra, è riuscito a far ricadere su di lui la responsabilità della morte di Don Costante. Ma grazie a Francesco viene scagionato. Anita all'uscita dalla caserma, dopo aver sfogato tutta la sua ira alla folla inferocita, sviene tra le braccia dell'amato. Il medicinale che può salvarla non è in commercio, bisogna rivolgersi ai regnanti.

Anita è ostaggio di Bastiani perché vuole che gli sveli il segreto nascosto nel libro di "Pinocchio" che Don Costante aveva sottratto alla piccola Elsa (Desirèe Valentino). Nel tentativo di liberarsi, viene colpita dallo squadrista, ma a salvarla arriva Francesco. I due danno vita a una violenta colluttazione, Anita prende la pistola di Bastiani e lo colpisce a morte. Subito si dirigono verso il convento in cui è nascosta Margherita (Sara D'Amario). A causa dello stato catatonico in cui versa da anni, la donna, alla vista dei due giovani, non ha alcuna reazione. Il suo arrivo alla Villa genera la felicità di tutti tranne che di Giovanni (Adalberto Maria Merli), ma Sonia (Daniela Virgilio) gli offre la sua collaborazione per elaborare un piano che la porti alla morte. La missione è compiuta e Anita, a malincuore, chiede a Francesco di non farsi più vedere e di rassegnarsi alla suo nuovo status di marito e prossimo padre. Delusa e affranta decide di lasciare per sempre il Borgo.

Dopo l'assassinio del Dottor Novelli, Ettore (Jesus Emiliano Coltorti) è molto scosso, ma immediatamente, deve dissimulare perché incontra Eva (Giulia Elettra Gorietti) che gli dichiara di aver lasciato Ferdinando e di amare solamente lui. Claudia (Natalie Rapti Gomez), dopo aver svelato a Francesco il tranello che gli ha teso, decide di porre fine alla sua inutile vita. Salvata, tempestivamente, dal dottor Conti, va a Torino da Anita e le dice tutta la verità. Finalmente i due innamorati si possono ricongiungere e continuare a lavorare per svelare i misteri del Borgo. È Anita a capire che l'uccisione di Bartolomeo è legata al brevetto della formula per la mercerizzazione. Tutto sta conducendo verso Ettore la cui vera identità è chiara a Giovanni; infatti è Andrea Stella, il figlio di Bartolomeo, mandato in orfanotrofio dopo la morte del padre.