In procinto di recarsi a un colloquio di lavoro, Paperino decide di lasciare i suoi cari nipotini Qui, Quo e Qua da suo zio Paperon de' Paperoni, con il quale non ha contatti da anni a causa di un litigio. I nipoti fanno la conoscenza di Gaia, la dolce nipote della signora Beakley, la governante di casa de' Paperoni, che mostra loro i cimeli delle numerose avventure vissute da Paperone e Paperino; i nipoti liberano inavvertitamente un drago di pietra ma Paperone giunge in loro soccorso e sconfigge il drago. Rinvigorito dalla presenza dei nipoti, Paperone decide di partire insieme a loro alla ricerca del gioiello perduto di Atlantide.

La vita alla villa de' Paperoni fa fatica a scorrere tranquillamente, tra giochi pericolosi ed estremi, e spazi privati invasi in modo inappropriato. Così Paperone decide di fare una specie di "riunione di condominio" per stabilire alcune regole. Per svagarsi, Qui, Quo e Qua decidono di recarsi alla "Funso's Funzone", un parco giochi in città, invitando, con iniziale riluttanza anche Gaia; la paperina, essendo sempre stata chiusa nella villa, ha qualche problema a relazionarsi col mondo esterno, facendo così cacciare l'intero gruppo dal bus, venendo notati dalla Banda Bassotti, che decidono di pedinarli per rapirli. Nel frattempo alla villa Paperino fa fatica a sottostare alle regole indette da Beakley, in quanto convinto di non dover rendere conto alla governante del suo comportamento, causando così un allagamento e un incendio in piscina; Beakley, dal canto suo, vorrebbe che il papero maturasse e le chiedesse aiuto, senza prendere iniziativa e causare disastri; tuttavia, dopo gli avvenimenti sopra citati, si arrende e decide di lasciarlo fare. Al parco giochi Gaia fa fatica ad integrarsi, provocando diversi malintesi che verranno seguiti da un incendio e dalla conseguente espulsione a vita del gruppo dalla "Funzone". Dopo ciò, i Bassotti rapiscono i paperini, rinchiudendoli in una cella frigorifera dello stesso parco, chiamando poi Mamma Bass per riferirle l'avvenimento e inviando una richiesta di riscatto alla villa.

Quando Qui, Quo e Qua partono per un'avventura in barca, lasciando Gaia a terra, la paperina fa amicizia con Lena, papera un po' più grande di lei, introversa e arrogante, seppur simpatica. Sfortunatamente Lena e Gaia, giocando insieme, si intrufolano (all'insaputa di quest'ultima) all'interno della base segreta della Banda Bassotti dove si sta festeggiando il compleanno di Mamma Bass. Le paperine vengono così scoperte e inseguite senza tregua dai malviventi. Durante la notte Gaia e Lena stringono una forte amicizia e rincontrano i nipoti, tornati dalla loro gita in barca. Tuttavia Lena viene rapita dai Bassotti, e Gaia, Qui, Quo e Qua decidono di andare a salvarla. Tuttavia, sfortunatamente, i 4 vengono scoperti e catturati dalla banda; Lena però, grazie ad un abile stratagemma e all'aiuto degli amici, riesce a far mettere i Bassotti l'uno contro l'altro, riuscendo così a fuggire. Tornati a Villa de' Paperoni Gaia, Qui, Quo e Qua salutano la loro nuova amica, o almeno così parrebbe. Lena infatti, arrivata a un vecchio e decadente teatro abbandonato (luogo dove aveva incontrato Gaia precedentemente) usando il suo amuleto magico, evoca l'ombra di sua zia Amelia, acerrima nemica di Paperone.

Paperone, Qui, Quo, Qua, Gaia e Jet McQuack vanno in una piramide dell'antico Egitto per trovare il tesoro del faraone Toth Ra. Mentre Qua e Gaia vengono separati dal gruppo finendo direttamente nella stanza del tesoro, Paperone, Quo, Qui e Jeth incontreranno i discendenti dei servi del faraone e dovranno alla fine scontrarsi con lo spirito del faraone. Alla fine dell'avventura Gaia e Qua si ricongiungono con Paperone e gli altri e aiuteranno i discendenti a sconfiggere Toth Ra e ad uscire dalla Piramide

Donald is dragged into a feud between Scrooge and Zeus, while Dewey and Webby search for an artifact that may provide the truth about Dewey’s mother.

When Dewey invents a holiday that allows the triplets to be only children for a day, each realizes they need their brothers more than they thought.